Il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari, componente della Commissione Antimafia, plaude alla decisione della Regione Emilia-Romagna di raddoppiare i fondi destinati agli enti pubblici da indirizzare alla prevenzione del crimine organizzato e mafioso e dei fenomeni corruttivi, alla promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile e a interventi di recupero alla collettività di beni immobili confiscati. Ecco il suo commento:

“La Regione Emilia-Romagna continua ad investire nella promozione della cultura della legalità e nel sostegno agli Enti locali impegnati nella prevenzione delle infiltrazioni mafiose e dei fenomeni corruttivi. Nel 2016, unica Regione in Italia, aveva varato il Testo unico sulla Legalità. Ora, proprio in attuazione di quel provvedimento, ha stanziato quasi un milione di euro di contributi da destinare prevalentemente ai Comuni, avamposto sul territorio nel contrasto all’illegalità e nella promozione della cultura del rispetto della legge e del ruolo delle Istituzioni. Come purtroppo i recenti processi Black Monkey e Aemilia ci stanno dimostrando, la nostra terra non è immune dal fenomeno mafioso. Occorre, quindi, maggior consapevolezza e una innalzata attenzione da costruire a partire dalle scuole e in tutti i luoghi della vita sociale e del lavoro. Isolare la cultura mafiosa è il primo passo per impedirne la diffusione. Bene quindi fa la nostra Regione a supportare i Comuni perché il tema è anche la conoscenza e la consapevolezza del fenomeno mafioso che si manifesta in modo resiliente alle azioni di contrasto che gli si oppongono”.