Furto Rando, Lucia Bursi “Ferma condanna: atto intimidatorio e violento”

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«Ferma condanna per un gesto intimidatorio e violento nei confronti di una donna da sempre in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata e conseguentemente di un’associazione simbolo di quella lotta. Indispensabile fare piena luce su quanto accaduto.» Ferma presa di posizione da parte del segretario provinciale del Partito democratico di Modena Lucia Bursi rispetto all’effrazione subita venerdì scorso dall’avvocato Enza Rando. Ecco la sua dichiarazione:

“A nome mio e di tutto il Partito democratico modenese voglio innanzitutto esprimere la più totale vicinanza all’avvocato Enza Rando, a tutto il studio legale nel quale lavora anche l’avvocato Christian Mattioli Bertacchini, responsabile Legalità del Partito democratico modenese, e all’associazione Libera, colpiti da un grave atto intimidatorio, che desta grande preoccupazione e sconcerto. Nelle stesse ore in cui, proprio a Modena, don Ciotti stava presenziando ad un’iniziativa sulla lotta alla mafia e il contrasto della criminalità organizzata, ignoti si sono introdotti nell’ufficio di chi nella nostra città porta avanti con dedizione e determinazione quella stessa impegnativa missione. Difficile non soffermarsi su questa concomitanza. Indispensabile ora fare quanto prima chiarezza su quanto accaduto e assicurare alla giustizia gli autori di un simile gesto.”