Savignano, Pd “Quella non poi così estemporanea lettera di Caroli”

Dai Circoli

Il Pd Terre di Castelli e il gruppo consiliare Pd di Savignano sul Panaro commentano la lettera inviata, nei giorni scorsi, dal sindaco di Savignano Germano Caroli ai sindaci dell’Unione Terre di Castelli, alla Commissione consultiva e ai consiglieri savignanesi in cui ribadisce la contrarietà già espressa a ogni ipotesi di fusione tra Comuni. Ecco la nota del Pd Terre di Castelli e del gruppo consiliare Pd di Savignano sul Panaro:

“Con una strana e, solo all’apparenza estemporanea, lettera, il sindaco di Savignano Germano Caroli comunica ai sindaci dell’Unione Terre di Castelli, alla Commissione consultiva e ai consiglieri savignanesi che con delibera del 23 giugno 2015 aveva deciso, con la sua maggioranza, di non aderire allo studio di riorganizzazione istituzionale dei Comuni dell’Unione. La lettera è strana perché comunica fatti e cose note a tutti i destinatari della missiva, ma sicuramente non è estemporanea, perché chiunque sia al corrente della discussione avvenuta nell’ultimo Consiglio comunale di Savignano ne capisce perfettamente la ragione. In quell’occasione si è, infatti, dibattuto su di un’interpellanza a firma di tre consiglieri di maggioranza che con toni accorati e allarmati hanno chiesto ragione al sindaco delle proprie intenzioni in merito all’ipotesi di fusione prospettata nello studio di riorganizzazione portato avanti dagli altri Comuni dell’Unione (escluso anche Guiglia). Ed ecco puntualmente arrivare la risposta scritta, a dimostrazione, se mai ve ne era bisogno, che in questa Amministrazione conta chi urla più forte ed in questo momento la persona più chiassosa sembra proprio essere l’ex vicesindaco Tabilio. Vale la pena ricordare che i consiglieri Pd hanno votato a favore dello studio di fattibilità ritenendo che restituire ai cittadini informazioni utili alla discussione sarebbe stato sicuramente più utile e rispettoso nei loro confronti”.