Il Pd di Castelnuovo Rangone ha organizzato una due giorni di cena di autofinanziamento per le sere di venerdì 18 e sabato 19 novembre. Per l’occasione vengono recuperati piatti e sapori della tradizione delle Langhe, così come per anni è stato nel ristorante gestito dal Circolo alla Festa provinciale de l’Unità. Menù ricco e variegato. La prenotazione è obbligatoria.
Castelnuovo si sposta nelle Langhe. Il Circolo Pd di Castelnuovo Rangone ha deciso di recuperare l’esperienza fortunata del ristorante “Sapore di Langhe” che, qualche anno fa, gestiva alla Festa provinciale de l’Unità. Lo farà in occasione di una due giorni di autofinanziamento programmata per le sere di venerdì 18 e sabato 19 novembre. Il Circolo Caos di via Matteotti ospiterà, per due sere consecutive, due cene di autofinanziamento a base di piatti della tradizione piemontese che vanno sotto il titolo di “Il grande ritorno di… Sapore di Langhe”. Particolarmente ricco il menù che prevede antipasti freddi (battuta al coltello di fassona piemontese con tartufo e insalata di trote), antipasti caldi (peperoni al forno e rondelle di topinambur con bagna cauda e terrina di polenta con porcini e fonduta), primi (risotto con fonduta e tartufo e agnolotti al plin burro, salvia e tartufo), secondi (brasato al barolo con patate al forno accompagnato con un calice di barolo di annata) e dessert (zabaglione semifreddo arricchito e torta povera di mele con crema calda di nocciole accompagnati da una coppa di moscato d’Asti). Le bevande comprendono Dolcetto Dogliani Docg, Langhe Favorita produttori Dogliani e acqua minerale. Il tutto a un costo di 35 euro a persona. “Era tempo che volevamo farlo. Senza nulla togliere all’esperienza di Hostaria Rangone degli ultimi anni, le Langhe ci sono rimaste nel cuore. – dicono dal Circolo Pd di Castelnuovo Rangone – Abbiamo scelto, quindi, di riproporre quel menù ricordando così il ristorante che gestivamo. Per l’occasione chiamiamo a raccolta tutti coloro che alla Festa de l’Unità hanno conosciuto “Sapori di Langhe” per tornare a riassaporare quei gusti”. La prenotazione è obbligatoria e la si può già cominciare a fare telefonando a Mauro (331/124.63.41) oppure a Roberta (335/48.54.80).
