Il consigliere regionale modenese del Pd Enrico Campedelli, insieme ai colleghi della Romagna Nadia Rossi e Mirco Bagnari, ha depositato in Assemblea legislativa una risoluzione che chiede alla Giunta della Regione Emilia-Romagna interventi specifici in grado di sostenere la crescita del settore della moda e del calzaturiero, colpito dalla crisi e dalla concorrenza straniera.

“I lunghi anni di crisi e la concorrenza estera hanno rallentato la crescita del settore della moda e del calzaturiero, da sempre centrale per l’economica della nostra Regione. Abbiamo depositato in Assembla legislativa una risoluzione che chiede alla Giunta regionale degli interventi specifici affinchè anche questo settore possa contribuire alla crescita della nostra regione”. A darne notizia sono i consiglieri regionali del Pd Enrico Campedelli, Nadia Rossi e Mirco Bagnari. “Nel distretto carpigiano e della Romagna e in tutte le altre eccellenze dislocate nell’intera regione – sottolineano i consiglieri – moda e calzaturiero coinvolgono direttamente e indirettamente quasi 30mila imprese e 142mila addetti. Oltre a creare ricchezza e ad avere un riflesso positivo su tutta l’economia regionale, questo settore contribuisce in maniera determinante a tenere alto il tasso di occupazione femminile e non possiamo permetterci di perdere colpi. Negli anni scorsi la Regione si è già mossa con incubatori, acceleratori e Fablab in cui sperimentare, creare e mettere in circolo nuove idee e nuovi progetti come quello attuale della “Fashion Valley”. Ora serve un’azione congiunta dei diversi livelli istituzionali che sappia dare risposte adeguate. Gli incentivi fiscali che hanno portato al credito di imposta per gli imprenditori che nel comparto moda effettuano investimenti nella ricerca, nell’innovazione e nello sviluppo dei campionari non bastano perché applicati in maniera incompleta e residuale e questo pesa in particolar modo sulle piccole e medie imprese artigiane. “Nella nostra risoluzione – concludono i consiglieri – chiediamo alla Giunta di sostenere la formazione, la ricerca e la promozione e di supportare economicamente, attraverso bandi e finanziamenti a fondo perduto, imprenditori e artigiani del comparto moda. Chiediamo inoltre di cooperare con il Governo per risolvere gli annosi problemi legati alla difesa del Made in Italy, alla fiscalità delle imprese e alla detassazione dei campionari a supporto della ricerca e dell’innovazione. Con questo atto intendiamo inoltre rafforzare e sostenere il voto positivo della risoluzione per il sostegno al settore tessile/abbigliamento e calzature per l’appunto sul trattamento fiscale nella predisposizione dei campionari, discussa ieri alla Camera dei deputati, presentata dagli onorevoli Pd Petrini e Benamati.”