Patriarca “Su diritto d’asilo società civile italiana ha saperi e proposte”

Dai parlamentari

Il deputato modenese del Pd Edoardo Patriarca, vicepresidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza, identificazione ed espulsione, nonché sulle condizioni di trattamento dei migranti e sulle risorse pubbliche impegnate, relatore, questa mattina a Roma, del workshop “Oltre l’emergenza: quali politiche per l’asilo in Italia?”, organizzato da Osife, Open society initiative for Europe.

Uno spazio di confronto, proposta e discussione, per stimolare e supportare il percorso di riforme delle politiche sull’asilo e le migrazioni avviato nel nostro paese, e che nei prossimi mesi vedrà importanti scadenze parlamentari come quelle che riguarderanno le leggi sui minori stranieri non accompagnati e la riforma delle procedure di ricorso contro le decisioni di asilo. Questo in estrema sintesi l’obiettivo del workshop “Oltre l’emergenza: quali politiche per l’asilo in Italia?” organizzato oggi al Senato da Osife, Open society initiative for Europe, Fra i relatori anche il deputato modenese del Pd Edoardo Patriarca, vicepresidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza, identificazione ed espulsione, nonché sulle condizioni di trattamento dei migranti e sulle risorse pubbliche impegnate. “Nonostante lo sforzo profuso negli ultimi anni dalle istituzioni italiane – sottolinea il parlamentare modenese – per adeguare alla portata del fenomeno migratorio la capacità del sistema nazionale di accoglienza, la situazione presenta ancora diverse criticità. Anche per questo momenti come quello di oggi, consentono di approfondire tutti i molteplici aspetti legati al diritto d’asilo. Ascoltando testimonianze e proposte di chi quotidianamente è impegnato sul campo. Su temi come migrazioni e diritto d’asilo, la società civile italiana è portatrice di saperi e valide proposte in grado di supportare i processi legislativi e di elaborazione delle politiche pubbliche. Un dialogo particolarmente necessario ora di fronte alle imminenti scadenze parlamentari che riguarderanno proprio queste tematiche.”