Gruppo Pd “Al più presto Consiglio comunale su violenza contro donne”

Modena

«Si dedichi un Consiglio alla violenza contro le donne e ai femminicidi invitando tutte le istituzioni e le associazioni che si battono contro questi preoccupanti fenomeni.» Lo torna a chiedere oggi il Gruppo Pd a Modena dopo quanto accaduto in città.

“Come Partito democratico, già nei giorni scorsi ci facemmo promotori di un ordine del giorno, poi firmato dai consiglieri comunali uomini di tutto il Consiglio, sul tema dei femminicidi e della violenza contro le donne, fenomeni in preoccupante aumento, come purtroppo la cronaca di oggi ci torna drammaticamente a confermare con il ritrovamento del cadavere di Bernadette Fella, uccisa dall’ex convivente al culmine dell’ennesima lite. Quell’odg, che non arrivò immediatamente in aula per il veto di una delle componenti della minoranza, sarà discusso giovedì della prossima settimana, 7 luglio. Una discussione quanto mai urgente e necessaria che consenta alle richieste contenute in quel documento di diventare quanto prima operative: una seduta del Consiglio dedicata al tema della violenza contro le donne, portando in aula i dati relativi al nostro territorio e l’attivazione, con l’avvio del prossimo anno scolastico nelle scuole medie inferiori e superiori della nostra città, di percorsi laboratoriali di educazione all’affettività. Ancor più oggi pare necessario iniziare a rimuovere gli stereotipi maschili e femminili che invadono il quotidiano e che rischiano di far passare, anche inconsapevolmente, per “naturali” fenomeni di controllo e di mercificazione del corpo delle donne, che stanno alla base di tanti episodi di violenza. Alla luce di quanto accaduto in città, chiederemo come Gruppo Pd, che a quella seduta del Consiglio comunale siano invitate tutte le istituzioni e le associazioni che sul territorio modenese si occupano di prevenzione del fenomeno, per meglio approfondire quali azioni possono essere messe ulteriormente in campo per contrastarne la diffusione. Non ci arrendiamo: vogliamo agire sulla prevenzione, fare di Modena un laboratorio attivo, vogliamo che le modenesi trovino le giuste risposte alle loro denunce.”