La vice-sindaco di Castelnuovo Rangone e responsabile Europa della Segreteria provinciale del Pd Benedetta Brighenti è stata scelta, di nuovo, dal Comitato delle Regioni come relatrice di un secondo parere sui temi della Collaborative economy e Online platform.

Il Comitato europeo delle Regioni, l’assemblea dei rappresentanti locali e regionali dell’Unione europea, ribadisce il suo interesse per i temi della economia collaborativa e conferma piena fiducia nel lavoro della modenese Benedetta Brighenti che è stata, di nuovo, nominata relatrice di un secondo parere su “Collaborative economy e Online platform”. Com’è noto, la vice-sindaco di Castelnuovo Rangone e responsabile Europa della Segreteria provinciale del Pd, in qualità di componente del Comitato delle Regioni, era già stata scelta come relatrice del primo parere che il Comitato aveva fornito alle Istituzioni europee sul fenomeno della “economia condivisa”. Il nuovo modello economico, infatti, sta prendendo piede, grazie anche alle nuove tecnologie, in molti ambiti, dal turismo al trasporto, dalle vendite on line al consumo delle famiglie. Il 2 giugno scorso la Commissione europea ha emanato le linee guida in materia, lasciando però molta libertà di manovra per i singoli Stati membri. “Il Comitato delle Regioni – spiega Benedetta Brighenti – pur apprezzando il fatto che la Commissione abbia fornito un quadro legislativo generale, sollecita una maggiore attenzione sulle ricadute locali che questo tipo di imprenditoria comporta e un più efficace supporto alle iniziative di minori dimensioni e di scala territoriale. La sharing economy, infatti, non è appannaggio delle sole multinazionali. E’ un modello che può aiutare a migliorare la qualità della vita di un territorio, a supportarne lo sviluppo, a ridurre l’impatto delle attività economiche sull’ambiente. E’ quindi di grande interesse per le istituzioni locali e regionali. Di tutto questo però non si parla a sufficienza nelle Linee guida della Commissione”. Per questa ragione, il Comitato delle Regioni ha deciso di rispondere ufficialmente con un secondo parere, affidandolo di nuovo, per le competenze acquisite in materia, alla modenese Benedetta Brighenti. “Farò del mio meglio – conclude Benedetta Brighenti – non solo in difesa delle posizione degli Enti locali, ma anche per continuare a dimostrare con quale energia, serietà e determinazione può lavorare la classe politica italiana”.