Saharawi, Vaccari “Auspichiamo nuovo slancio negoziato con Marocco”

Dai parlamentari

“Ci auguriamo che altri Paesi, dopo l’Algeria, supportino e sostengano la proposta del segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon della ripresa dei negoziati diretti tra il Regno del Marocco e il Fronte Polisario”: il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari, presidente dell’intergruppo parlamentare di amicizia con il popolo Saharawi, rilancia il messaggio del presidente algerino Bouteflika, pronunciato in occasione del 40esimo anniversario dell’autoproclamata Repubblica democratica araba Saharawi, che auspica una rapida soluzione della questione Saharawi. Ecco la dichiarazione di Stefano Vaccari:

“Ci auguriamo che le nuove dichiarazioni e l’esortazione del presidente algerino Abdelaziz Bouteflika in occasione della celebrazione del 40esimo anniversario dell`autoproclamata Repubblica democratica araba Saharawi, non rimangano isolate”. Lo afferma il senatore modenese del Partito democratico Stefano Vaccari, presidente dell’Intergruppo parlamentare di amicizia con il popolo Saharawi rilanciando il messaggio di Bouteflika che auspica una rapida soluzione alla questione Saharawi, aggiungendo che è responsabilità delle Nazioni Unite. “Anche l’Intergruppo parlamentare da me presieduto è sulla stessa linea rimarcata dall’Algeria, in qualità di Paese vicino a entrambe le parti in conflitto – sottolinea Stefano Vaccari – e rilancia una soluzione basata sull’autodeterminazione del popolo del Sahara occidentale”. “Ci auguriamo che altri Paesi, dopo l’Algeria – continua Vaccari – supportino e sostengano la proposta del Segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, della ripresa dei negoziati diretti tra il Regno del Marocco e il Fronte Polisario. Apprezziamo molto la posizione assunta da Ban Ki-moon e il suo impegno affinché si giunga a un accordo giusto e duraturo, che garantisca al popolo sofferente del Sahara occidentale il diritto all’autodeterminazione”. “Siamo certi – conclude il senatore Vaccari – come ha evidenziato lo stesso presidente algerino, che questo percorso possa favorire la stabilizzazione e lo sviluppo nella regione del Maghreb ma anche essere un esempio per altre aree in confitto in Africa”.

photo credit: IMG_2036 via photopin (license)