Consultori, Arletti e Liotti “Necessari ulteriori chiarimenti servizi offerti”

Modena

«Sulle ragioni della sospensione della gratuità per le visite senologiche nei Consultori cittadini, riteniamo opportuno un ulteriore approfondimento con l’Azienda Usl. Per questo abbiamo chiesto che l’argomento venga trattato in modo più specifico di quanto sia stato possibile fare giovedì in Consiglio, a seguito della nostra interrogazione.» Così le consigliere comunali Pd a Modena Simona Arletti e Caterina Liotti, firmatarie di una specifica interrogazione sul tema. Ecco la loro dichiarazione

“La risposta ricevuta giovedì alla nostra interrogazione sulle ragioni della sospensione della gratuità per le visite senologiche, non può che sollevare ulteriori preoccupazioni relative ai servizi più genericamente offerti all’interno dei Consultori cittadini. Luoghi, lo ricordiamo, nati per insegnare alle donne una maggior consapevolezza del proprio corpo e delle sue necessità, sia dal punto di vista della sessualità che da quello della salute riproduttiva sino a giungere alla prevenzione delle maternità indesiderate. Luoghi quindi che avevano, e secondo noi devono continuare ad avere, una finalità più ampia rispetto a quella, seppur altrettanto fondamentale, della presa incarico della malattia. Se la visita senologica con libero accesso non è più considerata appropriata nell’ambito dei nuovi percorsi di screening messi a punto dall’Azienda Usl per la diagnosi precoce del tumore al seno, per noi tuttavia l’efficacia di quel tipo di servizio non può essere misurata solo in termini sanitari. Per questo abbiamo chiesto di convocare l’Azienda Usl in Commissione Servizi perché non accetteremmo che nelle misure di efficientamento dei bilanci a pagare siano i servizi dei consultori a sostegno della conoscenza del proprio corpo specie nelle giovani generazioni”

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