La zona del cavalcavia della Madonnina è un nodo strategico per la viabilità cittadina: lunedì prossimo, l’Amministrazione illustrerà ai cittadini l’ipotesi di una nuova viabilità legata al recupero della fascia ferroviaria. I Circoli Pd delle zone interessate auspicano che gli interventi proposti tengano conto anche delle esigenze di pedoni e ciclisti, in particolare per quanto attiene al collegamento tra il quartiere Madonnina e il polo scolastico Da Vinci. Ecco la nota a firma di Michele Stortini, responsabile Ambiente e Territorio della Segreteria cittadina del Pd; Gian Luca Fanti, segretario del Circolo Pd della Madonnina; Massimo Parenti, segretario del Circolo Pd del Villaggio Giardino; e Simone Bonfante, segretario del Circolo Pd Centro Storico/San Cataldo:

“Giudichiamo positivamente gli interventi che, passo dopo passo, l’Amministrazione sta facendo per il recupero della fascia ferroviaria e la ricucitura del quartiere Madonnina con il Villaggio artigiano e Giardino nel quadro dei progetto della cosiddetta “Diagonale verde”. Si tratta di un progetto così ampio che non può non essere realizzato a tappe, senza però perdere di vista il quadro generale. Come Partito democratico, in particolare con i Circoli Pd della Madonnina, Villaggio Giardino, Centro Storico/San Cataldo, abbiamo elaborato alcune proposte puntuali che abbiamo presentato lo scorso autunno per provare a dare una risposta positiva alle esigenze dei cittadini. Ora si stanno cominciando a vedere le prime opere, con gli interventi già approvati e che saranno presumibilmente conclusi entro il 2016 come quello nella zona del cimitero San Cataldo. Lunedi 18 gennaio sarà la volta di un altro importante tassello, con la presentazione, da parte dell’Amministrazione, nell’assemblea pubblica presso la Polisportiva della Madonnina, di ipotesi per una nuova viabilità nella zona del cavalcavia della Madonnina. Si tratta di uno dei nodi strategici per il traffico in città: il nostro auspicio è che gli interventi proposti tengano conto delle esigenze anche dei pedoni e dei ciclisti che ora sono costretti a usare il cavalcavia. In questo contesto, tra l’altro, un intervento molto sentito dai cittadini è il collegamento tra il quartiere Madonnina e il polo scolastico Leonardo Da Vinci. Passaggio che deve essere prima di tutto ciclopedonale per favorire la mobilità dolce ed evitare che il collegamento si trasformi in una strada di scorrimento veloce. Siamo certi che su questo ultimo punto, compatibilmente con gli accordi che si stanno definendo con Rete Ferrovia Italia, proprietaria del terreno, i lavori inizieranno al più presto”.

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