Accoglienza, Fasano “Una città solidale sa trovare soluzioni concrete”

Modena

“Più di 40 persone rischiavano di dormire all’addiaccio per tutto l’inverno e la collaborazione tra il Comune, la Diocesi e le associazioni di volontariato ha consentito di trovare una soluzione concreta a un problema urgente”: il responsabile Welfare e Volontariato della Segreteria cittadina del Pd Tommaso Fasano sottolinea il valore della soluzione trovata per accogliere i profughi e richiedenti asilo che sostavano sulle tribune del Novi Sad. Ecco la sua dichiarazione:

“Di fronte a una gravissima emergenza umanitaria di carattere internazionale, ognuno è chiamato a fare la propria parte, partendo dalle istituzioni europee e dagli Stati arrivando alle singole realtà locali. In un contesto così complesso, gli unici strumenti per raggiungere soluzioni concrete non sono le ruspe e gli slogan riciclati, ma la sussidiarietà e la solidarietà. Per questo è da accogliere con grande soddisfazione la convenzione stipulata tra il Comune di Modena e l’Arcidiocesi di Modena e Nonantola per l’accoglienza di profughi e richiedenti asilo privi dei mezzi di sussistenza necessari per sopravvivere all’inverno; è necessario elogiare senza riserve il fondamentale contributo, tra gli altri, dei volontari di Porta Aperta, Croce Rossa, Croce Blu, Protezione Civile e anche le forze dell’ordine, Seta e gli operatori del Servizi Sociali del Comune e del Centro Stranieri. Più di 40 persone rischiavano di dormire all’addiaccio per tutto l’inverno e la collaborazione tra il Comune, la Diocesi e le associazioni di volontariato ha consentito di trovare una soluzione concreta a un problema urgente. La solidarietà e la capacità dei diversi attori sociali di fare gioco di squadra sono tra i valori fondanti della comunità modenese; nell’accoglienza, come in tanti altri ambiti della vita della città, questi non sono soltanto valori astratti, ma sanno tradursi in attività concrete di sostegno alle persone”.