Manutenzione del verde, Reggiani “Priorità alla sicurezza dei cittadini”

Dai Circoli

«Se Carpi può vantare oggi un patrimonio di oltre 31mila alberi, è evidente che nessuno abbia mai proceduto con un taglio indiscriminato del verde pubblico cittadino, proprio per tutelare quello che da sempre consideriamo un nostro patrimonio, ma la sicurezza di cittadini e famiglie viene prima di tutto.» Il segretario Pd di Carpi Marco Reggiani replica alle polemiche sollevate negli ultimi giorni dagli interventi di manutenzione del verde predisposti dalla Giunta comunale, sostenendone obiettivi e ragioni. Ecco la sua dichiarazione:

“Proprio perché non consideriamo il verde della nostra città come un semplice elemento decorativo, ma bensì come uno dei più importanti indicatori dell’alto grado di vivibilità del nostro territorio, siamo estremamente consapevoli che possedere oltre un milione di metri quadrati di verde pubblico sia del tutto inutile se non si è in grado di garantirne la fruibilità e la sicurezza. Perché è di questo che stiamo parlando: della tranquillità per le famiglie di godere degli spazi verdi della propria città, a cominciare da quelli vicino a scuole ed edifici pubblici, ma anche di poter parcheggiare la propria auto senza doversi preoccupare dell’improvvisa caduta di un ramo secco. Tutti coloro che oggi protestano per il piano di manutenzione predisposto dalla Giunta comunale, riducono in modo pretestuoso i molteplici interventi messi in campo ai soli abbattimenti, eventualità cui si giunge però, è nuovamente opportuno ricordarlo, solo quando non esistono altre valide alternative percorribili, che possano garantire lo stesso grado di sicurezza. Ciò detto se Carpi può vantare oggi un patrimonio di oltre 31mila alberi, è evidente che nessuno abbia mai proceduto con un taglio indiscriminato del verde pubblico cittadino, proprio per tutelare quello che da sempre consideriamo un patrimonio. Prova ne sono le piantumazioni già programmate: circa il doppio degli alberi abbattuti.”

photo credit: Parcul Central via photopin (license)