Difesa del suolo, Lucia Bursi “Risorse per investire in prevenzione”

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«Per un territorio che solo negli ultimi tre anni ha dovuto affrontare il terremoto, l’alluvione, una tromba d’aria e diverse ondate di maltempo, le risorse messe in campo dalla Regione non possono che essere accolte più che positivamente. Non solo per l’ammontare degli stanziamenti ma soprattutto per il cambio di prospettiva con cui si intende affrontare questi fenomeni, prevenendone le conseguenze, piuttosto che tamponando l’emergenza.» Così il segretario provinciale del Pd modenese Lucia Bursi commenta quanto messo in campo dalla Giunta regionale dell’Emilia-Romagna per la difesa del suolo nei sui primi 100 giorni di lavoro. Ecco la sua dichiarazione:

“Basterebbero forse i soli numeri per far comprendere quanto la Giunta regionale, dal giorno del suo insediamento, abbia posto la propria attenzione sul delicato tema della difesa del suolo: oltre 100 milioni di euro nei primi 100 giorni di governo. Una media, che anche se approssimativa, supera il milione di euro al giorno. Tuttavia è necessario andare oltre queste cifre, per cogliere l’aspetto più importante di queste iniziative, che come annunciato dallo stesso presidente Bonaccini, devono essere considerate come l’inizio di un percorso pluriennale per definire un piano strutturato di prevenzione del rischio, sia esso idrogeologico o sismico. Un percorso cui verrà data già nelle prossime settimane concretezza con la firma dell’accordo per il primo stralcio del Piano nazionale decennale contro il dissesto idrogeologico, che prevede oltre 300 interventi. Per un territorio che solo negli ultimi tre anni ha dovuto affrontare il terremoto, l’alluvione, una tromba d’aria e diverse ondate di maltempo, le risorse messe in campo dalla Regione non possono che essere accolte più che positivamente. Non solo per l’ammontare degli stanziamenti ma soprattutto per il cambio di prospettiva con cui si intende affrontare questi fenomeni, prevenendone le conseguenze, piuttosto che tamponando l’emergenza.”