Si è riunito, lunedì sera, a Maranello il Direttivo del locale Circolo Pd per avviare il percorso di convocazione del prossimo congresso e individuare i criteri per la selezione delle candidature a segretario di Circolo. Il segretario uscente Fabrizio Zucchi ha confermato la propria indisponibilità a un nuovo mandato. Nei prossimi giorni il Direttivo verrà riconvocato per decidere il regolamento e la data del Congresso.

La sera di lunedì 2 febbraio, al Circolo Pd di Maranello, si è svolto il Direttivo del partito, si è riunito quindi l’organo politico di indirizzo eletto allo scorso Congresso assieme al segretario di Circolo Fabrizio Zucchi. La serata prevedeva all’ordine del giorno la condivisione delle fasi principali utili alla convocazione del prossimo Congresso per il Pd di Maranello e i criteri di selezione delle candidature a segretario di Circolo. Zucchi ha aperto i lavori dell’assemblea, assieme al segretario provinciale Lucia Bursi, analizzando anche il contesto politico del Partito democratico nazionale. “Due anni intensi di lavoro, quelli passati, nei quali abbiamo affrontato passaggi decisivi dell’evoluzione del nostro partito – ha affermato Zucchi – Le primarie per la scelta del segretario nazionale, quelle per i parlamentari e la scelta del segretario provinciale. Alla lista si aggiungono, poi, le elezioni nazionali e quelle amministrative che hanno confermato il Pd di Maranello al governo della Città, le elezioni europee e quelle regionali. Un cammino lungo e impegnativo nel quale i militanti del Pd di Maranello si sono impegnati e confrontati nel rispetto delle regole”. Il segretario del Circolo Pd di Maranello Fabrizio Zucchi ha, poi, formalizzato la propria indisponibilità a ricandidarsi al prossimo congresso. “Abbiamo deciso di concludere un percorso insieme fino alla vittoria alle amministrative, lasciandoci il tempo di riflettere su nuove figure da inserire negli organi dirigenti del Pd di Maranello” afferma il segretario. Numerosi gli interventi del Direttivo di ringraziamento per l’operato del segretario uscente Zucchi che ha dovuto affrontare anche a Maranello quel fenomeno di disaffezione nei confronti del tesseramento e della partecipazione alla vita del partito. Un partito che sta cambiando, ma che non può prescindere dalla partecipazione, in primis di coloro che si assumeranno la responsabilità di far parte degli organi dirigenti. Il Direttivo ha, poi, sottolineato la necessità di mettere in pratica quel rinnovamento che non va solamente inteso in senso generazionale. C’è bisogno di un ricambio generazionale per dare opportunità di crescita e, allo stesso tempo, c’è bisogno dell’esperienza di coloro che hanno costruito negli anni le basi solide del partito democratico di Maranello. La vera sfida lanciata dal Direttivo è quella di riuscire, in futuro, a coniugare questi due elementi ad un’indispensabile rinnovamento delle idee, per un partito credibile e capace di parlare alle persone sulla base di proposte efficaci e condivise. Nel confronto democratico svoltosi ieri sera è emersa anche la necessità di provare ad individuare candidati slegati dall’attività amministrativa cosicché il partito non si appiattisca solo su quel tipo di attività e ritrovi la sua indipendenza, fondamentale nel giocare il ruolo di indirizzo e stimolo al governo della Città. In questo modo non ci saranno sovrapposizioni di ruolo e gli iscritti, il Direttivo e la Segreteria avranno più responsabilità nella partecipazione alla vita politica democratica di Maranello. Nei prossimi giorni il Direttivo verrà riconvocato per decidere il regolamento e la data per il prossimo Congresso.