I segretari provinciale e cittadino del Pd Lucia Bursi e Andrea Sirotti, nella mattinata di venerdì 9 gennaio, prenderanno parte alla cerimonia in ricordo del 65esimo anniversario dell’eccidio delle Fonderie Riunite, quando la polizia di Scelba sparò sui lavoratori che chiedevano la riapertura della fabbrica e uccise sei operai, ferendone altri 200. “Il lavoro, a distanza di tanti anni da quella tragedia, – dicono Lucia Bursi e Andrea Sirotti – è ancora la prima preoccupazione delle famiglie e il primo obiettivo del Partito democratico”. Ecco la loro dichiarazione:

“Sono passati 65 anni da quel tragico 9 gennaio del 1950 quando i “celerini” del ministro dell’Interno Scelba fecero fuoco sui manifestanti. A distanza di tanti anni da quella tragedia, il lavoro è ancora la prima preoccupazione delle famiglie e il primo obiettivo politico del Partito democratico. Se il 2015, come tutti auspichiamo, segnerà il rilancio dell’economia, restano tuttavia preoccupazioni sulla ripresa dell’occupazione che potrebbe richiedere tempi più lunghi. Il mercato del lavoro, nel frattempo, è radicalmente mutato, ma anche oggi, come in quel lontano 9 gennaio, dobbiamo impegnarci per la tutela dei diritti di tutti i lavoratori, perché il lavoro rappresenta un pilastro fondamentale della nostra Costituzione. Questa è la strada da percorrere e che ci vede, e ci vedrà, impegnati come Partito democratico”.