Jobs Act, Baruffi “Non alimentiamo lo scontro sulle persone”

Dai parlamentari

“Non scherziamo col fuoco”: il deputato modenese del Pd Davide Baruffi, componente della Commissione Lavoro della Camera, invita ad abbassare i toni della polemica sulla riforma del lavoro, in particolare dopo l’iniziativa di alcuni delegati Cgil che chiedono al segretario Camusso di assumere iniziative nei confronti di quei deputati, iscritti ed ex sindacalisti, che hanno votato la legge delega sul Lavoro. Ecco la sua dichiarazione:

“Ho letto la missiva sottoscritta da delegati della Cgil in cui si invita Susanna Camusso a valutare quali iniziative assumere nei confronti di quei deputati che, essendo iscritti ed ex dirigenti di quel sindacato, hanno votato la delega Lavoro. Vorrei ricordare con pacatezza che iniziative di questo genere hanno tristissimi precedenti. E che quando si additano all’opinione pubblica i “traditori” dei lavoratori si finisce per mettere qualcuno nel mirino di terroristi o balordi. Non ho alcun dubbio che l’intenzione non sia questa, ma gli effetti prescindono dalle intenzioni. Attenzione. Il responsabile economico del Pd è già stato messo sotto tutela dal Viminale dopo le minacce a lui e ai suoi familiari, ieri il ministro della Giustizia ha subito un gesto intimidatorio molto grave. Non alimentiamo lo scontro sulle persone, è già sufficientemente aspro sul merito. Ho chiesto anche in Aula al Governo di usare toni e modi diversi, lo ripeto per primo a me stesso tutti i giorni, lo chiedo a tutti. Non scherziamo col fuoco”.