Bonus bebé, Patriarca “Segnale importante per le giovani coppie”

Dai parlamentari

“Non più “spese sociali”, ma investimenti strategici per uscire dalla crisi”: il deputato modenese del Pd Edoardo Patriarca, componente della Commissione Affari sociali della Camera, plaude alla decisione del Governo di istituire un bonus triennale di 80 euro per ogni nuovo nato e invita a ripensare in toto le politiche per l’infanzia e le famiglie. Ecco la sua dichiarazione:

«L’annuncio del presidente del Consiglio Matteo Renzi di un assegno di 80 euro per ogni bambino nato dal 2015 in poi, per i prossimi tre anni, è un segnale importante per le giovani coppie in questo tempo di crisi, nel quale anche “metter su famiglia” costa. I dati sono sotto i nostri occhi. I tassi di povertà sono concentrati soprattutto nelle famiglie con figli, il nostro Paese ha il triste primato del minor tasso di natalità, più di 1 milione e mezzo sono i bambini poveri in Italia (altro triste primato). Accanto a questa lodevole iniziativa, occorre, però, per davvero rimettere in campo un piano strategico di intervento di misure rivolte ai bambini e alle famiglie, a partire dalla legge 285 e da un piano di rilancio dei servizi per l’infanzia, da politiche attive per l’armonizzazione tra vita lavorativa e vita familiare con una attenzione particolare alle esperienze oramai numerose di welfare aziendale, a partire, infine, da un riordino della fiscalità finalmente a misura di famiglia. Con una visione diversa rispetta a quella finora adottata: non più “spese sociali”, ma investimenti strategici per uscire dalla crisi. Le famiglie non sono ammortizzatori sociali, ma soggetti attivi di coesione sociale e di produzione di ricchezza. Per di più i servizi per le famiglie posso generare un potenziale di nuova occupazione giovanile con percentuali a due cifre».