Il segretario del Circolo Pd Crocetta-Torrazzi Walter Stella spiega l’origine delle domande scritte che alcuni degli intervenuti al confronto tra i candidati di domenica 16 febbraio alla Palazzina Pucci hanno proposto: nessun giallo, si trattava di quesiti messi a punto dai tre Gruppi tematici operativi del Circolo, composti in maniera del tutto eterogenea rispetto agli schieramenti in vista delle primarie, e pensati per essere posti a tutti e tre i candidati. “Credo – spiega Stella – che il modello di lavoro adottato dal Circolo Crocetta-Torrazzi debba essere preso da esempio piuttosto che criticato e caricato di sterili e gratuite polemiche”. Ecco la precisazione di Walter Stella:

Con riferimento all’articolo comparso lunedì su “La nuova Prima Pagina” dove compaiono scorrette insinuazioni nei confronti di alcuni non identificati rappresentanti del Circolo Crocetta-Torrazzi che io rappresento in qualità di Segretario urge precisare quanto segue:

Il Direttivo del Circolo Crocetta-Torrazzi si è strutturato in tre Gruppi tematici operativi (Urbanistica Ambiente e Sicurezza – Economia e Welfare – Istruzione Scuola e Giovani) composti da persone che sono anche delegati alle Assemblee comunale e provinciale; tali Gruppi, si ritrovano periodicamente durante tutto l’arco dell’anno, e non solo in occasione delle campagne elettorali, per discutere e confrontarsi sui reali bisogni e problemi riguardanti la propria pertinenza territoriale. La sera di lunedì 10 Febbraio i succitati Gruppi tematici, che hanno una composizione assolutamente eterogenea relativamente al sostegno dei tre candidati alle primarie e che sono tutt’altra cosa rispetto ai Comitati sostenitori degli aspiranti al ruolo di sindaco, si sono riuniti assumendo come ordine del giorno la stesura di quesiti mirati relativi a problematiche specifiche del proprio territorio, da porre in occasione del confronto di domenica 16 Febbraio presso la Palazzina Pucci. Non c’è mai stata la volontà di agire sottobanco né tantomeno quella di favorire in alcun modo un candidato a discapito degli altri due anche perché i quesiti erano posti a tutti i tre i candidati e toccava a loro essere convincenti nel rispondere ai temi proposti. Spiace constatare che il serio, corretto e assolutamente trasparente lavoro svolto da un organo politico quale è un Circolo di partito sia stato oggetto di insinuazioni prive di ogni fondamento. Credo piuttosto che il modello di lavoro adottato dal Circolo Crocetta-Torrazzi debba essere preso da esempio piuttosto che criticato e caricato di sterili e gratuite polemiche. Temo che chi ha ritenuto di vedere del losco nel sistema adottato domenica scorsa per questa volta abbia preso fischi per fiaschi. Per la cronaca: delle 15 domande preparate, soltanto 3 sono state quelle sorteggiate per cui il sottoscritto è a disposizione, in maniera assolutamente trasparente, a fornire a chiunque lo desiderasse, giornalisti compresi, anche gli altri 12 quesiti non estratti.

Walter Stella
Segretario Circolo Crocetta-Torrazzi