Sassuolo, Serri e Vecchi “Quale destino per chirurgia senologica”

Dalla Regione

“L’ipotesi di trasferimento di un reparto considerato un’eccellenza della rete ospedaliera modenese sta suscitando comprensibile sconcerto non solo fra i cittadini, ma anche fra gli stessi amministratori locali, mai coinvolti né informati dalla Direzione sanitaria delle proprie intenzioni. L’obiettivo della nostra interrogazione è proprio quello di fare chiarezza su una vicenda così delicata.” Lo sostengono i consiglieri modenesi del Pd in Regione, Luciana Serri e Luciano Vecchi. Questa la loro dichiarazione:

“Ad inizio dicembre sulla stampa modenese sono apparse notizie relative al trasferimento al Policlinico di Modena del reparto di chirurgia senologica dell’Ospedale di Sassuolo, unanimemente considerato un’eccellenza della rete ospedaliera modenese ed a servizio di un vasto bacino d’utenza. Tale chiusura, così inaspettata da non essere neppure contemplata nel Pal 2014, sarebbe motivata dal fatto che il reparto non raggiunge i 100 interventi di chirurgia oncologica annui, standard previsto da una direttiva regionale. L’ipotesi di chiusura – sostengono i consiglieri modenesi del Pd in Regione, Luciana Serri e Luciano Vecchi – ha suscitato un comprensibile sconcerto non solo fra i cittadini, che si vedrebbero costretti a spostarsi a Modena con relativi disagi logistici e costi aggiuntivi e che hanno avviato una raccolta di firme a difesa della permanenza del reparto, ma ancor prima fra gli stessi amministratori locali, mai coinvolti né informati dalla Direzione sanitaria dell’intenzione di trasferire il reparto. A questo proposito – continuano i consiglieri – abbiamo presentato un’interrogazione alla Giunta per avere dati puntuali ed aggiornati sull’attività del reparto di chirurgia senologica oncologica dell’ospedale di Sassuolo e per sapere se corrisponda al vero la notizia del trasferimento del reparto al Policlinico di Modena e quali ne siano le motivazioni, e cosa abbia impedito il necessario e dovuto confronto con le Amministrazioni locali rispetto a detta scelta.”

photo credit: Hospital Piccole Figlie via photopin cc