Saharawi, sen. Vaccari “Azioni condivise col presidente Abdelaziz”

Dai parlamentari

Fermare l’accordo di pesca Ue-Marocco e organizzare per il prossimo mese di febbraio un meeting mondiale di tutti gli intergruppi parlamentari ai campi profughi di Tindouf: sono questi i principali obiettivi immediati, concordati con il presidente della RASD Abdelaziz, messi a punto nel corso della Conferenza internazionale di Algeri, tenutasi il 14 e 15 dicembre, a cui ha partecipato il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari, in qualità di presidente dell’intergruppo parlamentare di amicizia con il popolo Saharawi.

La due giorni della quarta Conferenza internazionale su “Il diritto dei popoli alla resistenza: il caso del popolo Saharawi”, tenutasi al Algeri il 14 e 15 dicembre, si è chiusa con la predisposizione di un pacchetto di azioni messe a punto dai partecipanti e condivise con il presidente idella Repubblica Araba Saharawi Democratica Mohamed Abdelaziz. “E’ stato un incontro fruttuoso – spiega il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari, invitato ad Algeri in qualità di presidente dell’intergruppo parlamentare di amicizia con il popolo Saharawi – Nel corso del confronto è stato deciso, come già indicato nella conferenza che tenemmo a Roma in novembre, di dare vita a un coordinamento mondiale degli intergruppi parlamentari di amicizia con il popolo Saharawi. Insieme avremo più forza per portare all’attenzione dell’Europa e del mondo il dramma del popolo del Sahara Occidentale. Il primo obiettivo è fare in modo che l’accordo di pesca Ue-Marocco, votato a maggioranza martedì scorso dal Parlamento europeo, con i voti decisivi dei parlamentari francesi e spagnoli, non entri in vigore. Viola i diritti del Sahara occidentale e del suo legittimo rappresentante il fronte Polisario e pregiudica lo sfruttamento di una delle poche attività economiche possibili nella zona. Da una parte si valuta come presentare ricorso e dall’altra si punta a far esprimere i singoli parlamenti sulla coerenza dell’accordo con i principi di sussidiarietà e proporzionalità della misura approvata”. L’intergruppo italiano è il più numeroso tra quelli costituitisi. Il presidente Vaccari è intervenuto nell’ambito della Conferenza internazionale di Algeri per proporre che il 27 febbraio 2014, anniversario della costituzione della RASD, Repubblica Araba Saharawi Democratica, si organizzi un meeting di tutti gli intergruppi parlamentari ai campi profughi di Tindouf: “Lavoreremo – prosegue il senatore Vaccari – per far sì che, in contemporanea, una nostra delegazione possa entrare anche nei territori occupati dove continuano le violenze dei marocchini verso i Saharawi. Con questi obiettivi partirà, nei prossimi giorni, una lettera firmata da me e dalla presidente algerina del gruppo parlamentare locale per informare della proposta tutti gli altri intergruppi già costituitisi”. Tutte queste proposte sono state concordate con il presidente Abdelaziz che ha incontrato la delegazione italiana guidata dal senatore modenese. Vaccari ha anche fatto visita all’ambasciatore italiano ad Algeri Michele Giacomelli.