Unioni Comunali, Lucia Bursi “Cerchiamo la massima condivisione”

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Mentre si scelgono i segretari delle Unioni comunali, il segretario provinciale del Pd Lucia Bursi augura a tutti i candidati buon lavoro e auspica che, nelle rispettive assemblee, possano raccogliere un consenso ampio. “In uno scenario come quello attuale – conferma Lucia Bursi – il loro compito sarà quello di cercare la massima condivisione possibile per poter dare forza e gambe al nuovo Pd. Noi tutti lavoriamo per cercare di unire e non dividere, di rappresentare le diverse istanze e sensibilità, in modo da dare risposte nuove e all’altezza delle aspettative delle nostre comunità”.

Entra nel vivo il calendario delle Assemblee delle Unioni comunali Pd convocate per scegliere il nuovo segretario. Scaduti i termini previsti dal regolamento interno, si è verificato che, per ogni Unione, su tutto il territorio provinciale, si è presentato un solo candidato. “Voglio ringraziare tutti, candidati segretari uscenti e candidati di nuova nomina, – spiega il segretario provinciale del Pd Lucia Bursi – per essersi messi a disposizione del partito. Sappiamo che in un momento difficile come quello attuale, dove la disaffezione per la politica impera, è sempre più complicato assumere ruoli delicati come quello di segretario di un’Unione comunale. Ci si mette la faccia, ci si mette il proprio tempo, e anche la propria passione. Eppure la forza del nostro partito è anche questa: poter contare su persone di buona volontà, animate dalla passione per l’impegno politico. A tutti voglio augurare buon lavoro, nell’auspicio che, nelle rispettive assemblee, possano raccogliere un consenso ampio. In uno scenario come quello attuale, – prosegue Lucia Bursi – il loro compito sarà quello di cercare la massima condivisione possibile per poter dare forza e gambe al nuovo Pd. In particolare a Modena-città, dove il percorso di scelta del nuovo segretario è stato oggetto anche di critiche e distinguo, voglio ribadire quanto già espresso anche dallo stesso candidato: noi tutti lavoriamo per cercare di unire e non dividere, di rappresentare le diverse istanze e sensibilità. Puntiamo a costruire squadre che facciamo della capacità di innovare il loro punto di forza. I compiti che ci attendono richiedono competenza e capacità di analisi, ma anche abilità originali nell’individuare soluzioni all’altezza delle aspettative delle nostre comunità. Le caratteristiche personali e l’esperienza acquisita in questi anni, ne sono sicura, fanno di Andrea Sirotti una persona che potrà’ interpretare al meglio le esigenze di inclusione e rinnovamento”.