COORDINAMENTO PROVINCIALE PD MODENA

RELAZIONE DEL TESORIERE ALLEGATA AL CONSUNTIVO 2016

 E AL BILANCIO PREVENTIVO 2017

  CONSUNTIVO 2016  (sintesi)

L’esercizio 2016 chiude a pareggio (+ 163,97) nonostante una diminuzione significativa delle entrate rispetto al 2015. Questo pareggio dell’esercizio 2016, che ripete il risultato del consuntivo del 2015,  conferma  la sostenibilità economica del Coordinamento Provinciale PD di Modena anche di fronte alla continua riduzione delle risorse disponibili.

Una sostenibilità che per essere mantenuta ha richiesto e richiede un impegno e uno sforzo da parte di tutto il Partito a tutti i livelli. Per dimostrare questa affermazione sono sufficienti pochi dati: nel 2013 l’ordine di grandezza del bilancio era di 1.232.000 €, negli anni successivi è diminuito gradualmente ma sensibilmente fino ad arrivare al 31/12/2016, ad una cifra pari a  675.958 €.

Il tesseramento, che è una voce molto importante, anche del bilancio del Coordinamento,  ha inciso per il 20% delle entrate complessive. Specificamente, gli iscritti al Pd nel 2017 sono stati di 6125 pari al 92,44% degli iscritti dell’anno scorso, la diminuzione è stata di 501 tesserati e la quota media della tessera di 31,80 €, molto simile a quella dello scorso anno (32,83 €)

La festa Provinciale, nel 2016, ha prodotto un utile di 358.000 €, inferiore di 59.000 € rispetto al 2015, in linea con il minore incasso complessivo, che è stato di 1.972.787, inferiore, rispetto al 2015, di 351.658 €.  Relativamente all’aspetto economico la Festa produce oltre il 50% delle entrate del bilancio. Va riconosciuto l’impegno di tutto il Partito per la buona riuscita di questa Festa che può ben definirsi anche la Festa della città di Modena che, funzionando principalmente con il lavoro volontario dei Circoli Pd, permette ai Circoli stessi, in questo modo, di contribuire significativamente anche a formare l’entrata principale del bilancio provinciale.

Contributi degli eletti, la somma complessivamente versata dagli eletti al Parlamento Italiano, Europeo e al Consiglio Regionale è stata di 200.000 € e corrisponde a circa il 26% delle entrate complessive del bilancio del Coordinamento Provinciale.

Personale, nel corso del 2016 il numero dei dipendenti pagati dal Coordinamento PD Provinciale è diminuito raggiungendo, al 31/12/2016, il numero di 12 di cui 2 a part-time. Questa riduzione insieme all’applicazione del contratto di solidarietà con la riduzione media dell’orario di lavoro del 50%, (con esclusione del periodo in cui si è svolta la Festa provinciale) ha permesso di ridurre la spesa complessiva per il personale del 13%.

Sedi dei Circoli, per le sedi dei Circoli in affitto dalla SIM, a partire dal 1/1/2016, si sono create le condizioni favorevoli all’applicazione di una riduzione degli affitti del 10%.

Sede PD provinciale e magazzini, il risultato economico molto positivo (minore spesa complessiva di 48.000 €) ottenuto con il trasferimento (fine anno 2015), della sede del PD provinciale in via Rainusso e la riduzione dell’affitto del magazzino di Castelfranco, si è consolidato a partire dal 2016.

La presentazione del consuntivo è l’occasione per ringraziare pubblicamente tutti gli eletti che hanno contribuito in modo così rilevante e i tanti volontari che sono i principali fautori del risultato positivo già sottolineato assieme ai dipendenti del Coordinamento Provinciale che, non sono mai venuti meno all’impegno richiesto, aggiungendo alla competenza la dedizione e una fattiva collaborazione con tutti, anche dovendo sopportare un sacrificio economico personale con l’applicazione del contratto di solidarietà.

 

BILANCIO PREVENTIVO 2017

Con la riduzione rilevante delle spese di tipo strutturale, già effettuata soprattutto in questi ultimi anni, ci sono oggi le condizioni per conseguire, a fine 2017, un risultato tale da poter concretamente     accantonare anche una somma (prevista in 84.240 €) da destinare al recupero del disavanzo pregresso. Poiché la presentazione di questo bilancio avviene a quasi 5 mesi dall’inizio d’anno, siamo in grado di fare una previsione di bilancio 2017 con una buona approssimazione per alcuni importanti capitoli, i seguenti in particolare.

Per la spesa, essendo in gran parte consolidata, la previsione è agevolmente accertabile. Si riportano di seguito le più significative:

  1. Personale: l’ulteriore riduzione del personale più il contratto di solidarietà per nove mesi, determineranno una ulteriore riduzione dei costi del personale per il 2017 tale da prevedere un costo complessivo di circa 330.000 €.

Contributo affitto per i Circoli che hanno maggiori difficoltà di 20.000 €.

  1. Spese per servizi: dal dato aggregato emerge un aumento della spesa prevista: (da 82.920 € a 99.300 €). Nel merito si tratta di un eventuale rafforzamento dell’ufficio stampa, inserzioni giornali e riviste ecc., in preparazione del Congresso ed anche di avviare un’attività mirata di ricerca fondi. Per le spese di avvio di questa nuova attività si sta valutando anche un contributo da parte dei Circoli.
  2. Per l’organizzazione e le spese generali non sono previste modifiche significative rispetto al 2016.

Per le entrate invece, escluso i due capitoli delle primarie e del contributo degli eletti, per i restanti capitoli l’entrata può essere solo ipotizzata e quindi prudenziale.

  1. Primarie: l’entrata per il Coordinamento (già accertata) è stata di 80.400 € dalla quale si dovranno sottrarre circa 23.000 € di spese.
  2. Tesseramento: a partire dall’importanza politica ed economica della tessera, la previsione di 125.000 € è prudenziale e al tempo stesso vuole costituire un obiettivo minimo che deve impegnare tutti.
  3. Festa Provinciale: la previsione di 320.000 € è anch’essa prudenziale, non manca però la fiducia che la Festa continuerà ad essere molto frequentata dai modenesi e che continuerà, la tradizionale partecipazione numerosa e profondamente motivata dei volontari.
  4. 2×1000: la previsione di un’entrata di 20.000 € è prudenziale e calcolata sulla base delle proposte in discussione a livello nazionale e regionale riguardo alla ripartizione territoriale. Nel 2016, nella provincia di Modena, hanno aderito 15.341 cittadini per una cifra complessiva di 152.434.

La crisi economica non è superata nonostante che alcuni dati, non recando più il segno meno, sembrino indicare un’inversione di tendenza. Il PD, che anche con il risultato delle primarie conferma di essere un grande partito popolare, vive inevitabilmente le stesse condizioni della comunità in cui si trova ad agire. La situazione generale influisce anche sulla capacità di contribuzione diretta verso il nostro Partito. Pertanto, riguardo alle entrate, dobbiamo continuare a fare previsioni prudenziali anche per il 2017. Il Coordinamento provinciale PD, con tutto il realismo che lo caratterizza, ritiene di poter affrontare il 2017 e guardare anche ai prossimi anni in condizioni di sostenibilità del proprio bilancio. La sostenibilità del bilancio equivale alla sostenibilità del Partito sia nella struttura sia nella sua capacità di svolgere attività politica autofinanziandosi a tutti i livelli. Occorre infine che si affermi una nuova consapevolezza dell’importanza dell’unità del partito anche come condizione primaria per ottenere un maggiore e più diffusa partecipazione alla vita del Partito.

Modena. 11 maggio 2017

Il tesoriere

Valter Reggiani