«Fratelli d’Italia ha intenzione di proporre come capolista per le prossime elezioni comunali di Modena, l’onorevole Daniela Dondi. Anche da queste scelte, emerge chiaramente la scarsa considerazione che la destra locale ha di Modena. Per Fratelli d’Italia, evidentemente, la nostra è una città come le altre; una città dove candidare personalità politiche che, inevitabilmente, non potranno rendere il necessario servizio al Consiglio Comunale visto l’impegno in Parlamento a Roma.
Per noi, invece, l’impegno nelle istituzioni locali modenesi è una cosa molto importante a cui dedicarsi a tempo pieno: i cittadini modenesi pretendono giustamente molto dalla propria classe politica.
Tra l’altro con il taglio dei deputati e dei senatori, gli eletti di questa legislatura sono ancora più impegnati a Roma: risulta evidente che la sedia del Municipio rischia di rimanere spesso vuota, con buona pace degli elettori e dei modenesi.
Il Partito Democratico invece farà l’esatto contrario: solo candidati che si impegneranno al 100% per Modena, senza altri impegni istituzionali. Stiamo lavorando ad una lista forte, autorevole e radicata con forza nella città, paritaria al 50% tra uomini e donne. Ci candidiamo ad essere la prima forza politica in città e a dedicarci totalmente ad essa. Per questo, accanto alla soddisfazione per il cammino che è stato intrapreso, chiediamo che siano coinvolti i residenti della zona per dare il proprio contributo concreto e portare sul tavolo le loro conoscenze e le loro esigenze».
Antonio Carpentieri – Capogruppo PD Città di Modena in Consiglio Comunale