Punto Nascite Mirandola, Pd Bassa “Chiusura temporanea è inaccettabile”

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Come Partito democratico della Bassa modenese chiediamo alla Regione un’azione chiara e netta verso l’Ausl, la quale ad oggi non è stata in grado di creare le condizioni non solo per potenziare, ma anche per mantenere attivo il Punto Nascite. Per questo proponiamo, a chiunque ci stia, di manifestare e rappresentare tutti insieme come cittadini, a Modena il 28 dicembre prossimo, la nostra contrarietà a questa decisione, già ribadita pubblicamente e unanimemente dai sindaci della Bassa Modenese.

La comunicazione da parte dell’AUSL della chiusura temporanea del Punto Nascite dell’ospedale di Mirandola è una doccia fredda assolutamente inaccettabile. È inammissibile per chi da tempo sta faticosamente e costantemente portando avanti un importante lavoro politico che concretizzi passo dopo passo investimenti che consentano a questo territorio di avere servizi sanitari di qualità.

Siamo consapevoli delle problematiche relative al reperimento di personale, ma riteniamo anche che vi debba essere la volontà di risolvere tali criticità, chiedendo innanzitutto al governo di assumersi la responsabilità di investire risorse sulla sanità pubblica.

Come Partito democratico della Bassa modenese chiediamo pertanto alla Regione un’azione chiara e netta verso l’Ausl – la quale ad oggi non è stata in grado di creare le condizioni non solo per potenziare, ma anche per mantenere attivo il Punto Nascite – chiedendo garanzie e una data certa rispetto alla sua riapertura a gennaio, evitando di penalizzare ulteriormente il nostro territorio.

In un sistema a rete non è accettabile che ogni contingenza critica venga scaricata sempre e comunque sulle periferie: la programmazione politica non può eludere i problemi delle distanze, della conformazione dei territori e della distribuzione e accessibilità dei servizi in relazione alla distribuzione della popolazione. Noi saremo in prima linea assieme ai cittadini della Bassa per pretendere il rispetto di un diritto fondamentale come quello della salute e di partorire in sicurezza nel nostro ospedale. Per questo proponiamo, a chiunque ci stia, di manifestare e rappresentare tutti insieme, come cittadini, a Modena, il 28 dicembre prossimo, la nostra contrarietà a questa decisione, già ribadita pubblicamente e unanimemente dai sindaci della Bassa Modenese.

Il comunicato è a firma del capogruppo liste civiche Pd Bassa modenese Paolo Negro, del coordinatore del Pd Bassa modenese Simone Silvestri e dei segretari di circolo Luca PirazzoliFlavio LodiNicolò GuicciardiMarco AzzoliniOrnella TibastiSonia CostiLuca ApicellaAndrea RattiLisa Poletti e Patrizia Sgarbi.