Il capogruppo Pd in Consiglio comunale Antonio Carpentieri ha presentato un’interrogazione in cui chiede all’amministrazione di intervenire in aiuto dei cittadini modenesi in difficoltà con il pagamento delle bollette: “Nonostante le promesse elettorali e la narrazione comunicativa, nel cosiddetto ‘Aiuti quater’, ovvero il primo provvedimento economico del governo Meloni, per le famiglie italiane e modenesi non c’è quasi nulla”. Ecco la nota:
“Il problema del ‘Caro bollette’ che sta investendo i cittadini modenesi e italiani non può più aspettare. Il decreto ‘Aiuti quater’ dimostra l’assenza totale del governo su questo tema e le famiglie più in difficoltà sono lasciate sole ed abbandonate in un periodo socio economico ancora complicato e difficile”. C’è preoccupazione nelle parole del capogruppo Pd in Consiglio comunale Antonio Carpentieri che ha presentato un’interrogazione a sindaco e giunta di Modena in cui chiede che si solleciti il governo italiano e i parlamentari modenesi per addivenire a provvedimenti urgenti per sostenere i costi in materia di bollette energetiche delle famiglie; ed eventualmente valutare un intervento diretto del Comune di sostegno alle famiglie modenesi meno abbienti riguardo il caro energia.
Carpentieri, riprendendo un articolo della Gazzetta di Modena, sottolinea come ‘[…] la spesa media mensile per le utenze di luce e gas delle famiglie modenesi è inferiore di soli 21 euro rispetto alla rata media dei mutui’.
“Ci sono tanti cittadini che non possono permettersi di pagare 322 euro al mese per sostenere i costi di riscaldamento ed energia elettrica”, afferma Carpentieri. “Nonostante le promesse elettorali e la narrazione comunicativa, nel cosiddetto ‘Aiuti quater’, ovvero il primo provvedimento economico del governo Meloni, per le famiglie italiane e modenesi non c’è quasi nulla. Niente di quanto promesso e annunciato, si ritrova nel Decreto. Sebbene a giugno sia decaduta la norma non si parla di rateizzazioni, che per i modenesi sono ancora possibili grazie ad accordi raggiunti sul nostro territorio con Hera; nulla è previsto inoltre in merito a sconti e sostegni per le famiglie; nulla nemmeno sulle modifiche unilaterali dei contratti delle utenze e nulla sulla tassazione degli extraprofitti. L’agire irresponsabile del governo ci costringe, come gruppo Pd, a chiedere che l’amministrazione modenese si adoperi, dove possibile, per soccorrere i cittadini in difficoltà”.