Biglietterie Seta, Venturelli “Solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori”

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La segretaria Pd città di Modena Federica Venturelli è intervenuta riguardo il presidio che si è tenuto davanti al Comune di Modena: “Invitiamo tutte le parti coinvolte, a partire dalla società Holacheck, a confrontarsi per provare a trovare una soluzione rispettosa delle tutele delle lavoratrici e dei lavoratori delle biglietterie di Seta, soluzione che porterà beneficio anche ai cittadini modenesi”. La nota:

“Modena è una città che da sempre mette al primo posto i diritti dei lavoratori, conquistati dopo anni di battaglie e lotte sindacali e che sono oggi imprescindibili e pacificamente riconosciuti. Esprimiamo il nostro sostegno alle lavoratrici e ai lavoratori che svolgono la propria attività lavorativa presso le biglietterie di Seta su tutto il territorio provinciale che, lunedì 7 marzo, hanno svolto un presidio davanti al Comune di Modena. Presidio che richiede a Holaceck l’applicazione degli accordi stipulati a suo tempo che dovevano tutelare proprio quelle lavoratrici e lavoratori passati alle dipendenze della nuova società che, dal 2018, ha ottenuto da Seta l’appalto del servizio di biglietteria. Soprattutto dal momento in cui la società Holacheck è subentrata alla cooperativa ‘Progetto e lavoro’ sono considerevolmente aumentate le vertenze sindacali da parte dei lavoratori, che contestano il mancato rispetto di quegli accordi. È doveroso che siano riconosciuti i diritti di lavoratrici e lavoratori che ogni giorno, anche e soprattutto in questi anni di pandemia, hanno garantito il funzionamento del servizio, svolgendo un ruolo importante per tutta la cittadinanza e committenza.  È per questa ragione che invitiamo tutte le parti coinvolte, a partire dalla società Holacheck, a confrontarsi per provare a trovare una soluzione rispettosa delle tutele delle lavoratrici e dei lavoratori, soluzione che porterà beneficio anche ai cittadini modenesi utenti del TPL. A questo scopo, è stata presentata un’interrogazione alla giunta da parte di Federica Di Padova, consigliera del Pd di Modena, in cui si chiede se l’assessore competente abbia convocato il tavolo per affrontare la questione, e nel caso, a quale punto sia la discussione. Purtroppo però, nonostante il tavolo di confronto sia stato convocato più volte, coinvolgendo il Comune di Modena, i sindacati e le aziende, non sono stati raggiunti i risultati sperati. È necessario quindi che il Comune continui in a cercare di ricomporre una vertenza, al fine di garantire la massima qualità del servizio svolto in favore degli utenti, nel pieno rispetto dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici. I cittadini modenesi hanno diritto di poter usufruire di un servizio pubblico di qualità e tutto questo sarà possibile soltanto con la pace sindacale nel rispetto delle istanze dei lavoratori”.