Il responsabile sicurezza Pd Modena e capogruppo Pd in Consiglio comunale Antonio Carpentieri ha commentato la conferenza stampa ‘Degrado Tour’ di Fratelli d’Italia: “Sulla sicurezza il Pd è al lavoro e fa pressing su Roma. Fratelli d’Italia fa come la Lega: chiacchiere e niente altro. Non votarono nemmeno per la mozione sulla questura di Modena in fascia A”. Ecco la nota:

“Capisco la difficoltà politica enorme di Fdi dopo la batosta elettorale del fine settimana, ma certe dichiarazioni assurde non possono cadere nel vuoto. Mentre gli esponenti modenesi del partito di Giorgia Meloni passano il loro tempo a postare video social sghignazzanti, i loro eletti, pagati dai cittadini, nelle sedi istituzionali preposte non fanno nulla di concreto per la sicurezza di Modena e dei modenesi. Questo accade in ogni sede istituzionale, a Roma, Bologna e anche a Modena, dove, in Consiglio comunale, quando si è votata la mozione del Pd che chiedeva più agenti, risorse e mezzi per le forze dell’ordine, oltre a un elevamento strutturale della questura di Modena in fascia A, i consiglieri di Fratelli d’Italia non l’hanno sostenuta. Purtroppo tutto questo non sorprende perché Fdi utilizza lo stesso metodo dell’ex ministro Salvini, turista della insicurezza: solo chiacchiere, comizi in piazza e nessuna risposta alle città che gli scrivevano lettere ufficiali (Modena e Carpi in primis). I fatti testimoniano che gli unici ad avere ‘alzato la voce’ con il Governo nazionale perché Modena riceva la giusta considerazione dallo Stato siamo stati noi del Partito democratico, a fianco dei nostri amministratori che si trovano quotidianamente a dovere affrontare la questione sicurezza insieme alle loro polizie locali. È solo l’ultimo esempio la lettera che l’amministrazione comunale di Modena ha scritto alla ministra dell’Interno per la questione dei MSNA – i minori stranieri non accompagnati”.