Mirandola, Mantovani “Assestamento bilancio, si può fare di più”

Dai Circoli

“Con le risorse di questo bilancio si potrebbe fare di più. Si vorrebbero nuovi e ulteriori contributi diretti alle attività economiche in forte difficoltà, così come alle famiglie, giacché di risorse disponibili in entrata ce ne sono”: è il commento della consigliera comunale Pd Alessandra Mantovani sull’assestamento di bilancio presentato dalla Giunta di Mirandola. Ecco la sua nota:

“Che l’aumento della Tari venga in parte calmierato dalle misure della delibera che verrà votata questa sera nel Consiglio comunale del 29 luglio, non può che trovarci favorevoli. Avevamo infatti insistentemente sollecitato da parte dell’Amministrazione di Mirandola misure concrete in questo senso e ci siamo arrivati, per quanto all’ultimo momento utile. Non siamo tuttavia pienamente soddisfatti. In primo luogo va detto che, a proposito dei 470.000 euro stanziati, questa Amministrazione non perde occasione di dare informazioni fuorvianti e di pura propaganda, arrogandosi meriti che non ha. A carico dell’Amministrazione lo stanziamento effettivo è di soli 21.834 euro, che derivano da recupero della pregressa evasione della medesima imposta Tari. Ma il grosso della cifra arriva dai finanziamenti statali del Fondo Covid: 230.000 euro per il 2021, e 218.000 di Fondi Covid del 2020, che sono rimasti – si badi bene – ad oggi inutilizzati. E che vi siano fondi Covid del 2020 inutilizzati è un fatto grave, che conferma l’inerzia sostanziale di questa Amministrazione a far fronte e sostenere le difficoltà di attività economiche, commerciali e delle famiglie anche quando avrebbe avuto facoltà e risorse economiche per farlo. E comunque con le risorse di questo bilancio si potrebbe fare di più. Si vorrebbero nuovi e ulteriori contributi diretti alle attività economiche in forte difficoltà, così come alle famiglie, giacché di risorse disponibili in entrata ce ne sono, a partire dal dividendo Aimag di 768.422, dei circa 900.000 euro che tornano a Mirandola dal saldo positivo del bilancio Ucman, senza contare il precedente avanzo di bilancio. Ma questo assestamento di bilancio, che riflette le azioni dei primi sei mesi di questo 2021 e il programma per la seconda parte dell’anno, ci appare lacunoso e insoddisfacente proprio sul piano degli stanziamenti e delle progettualità concrete a favore dei cittadini”.