Poste, consiglieri “Ripristinare la piena funzionalità del servizio”

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I consiglieri regionali modenesi del Pd Palma Costi, Francesca Maletti e Luca Sabattini presentano un’interrogazione alla Giunta contro le riduzioni di servizio delle Poste in particolare nelle aree più periferiche e di montagna. Situazioni di forte disagio a Montecreto, San Martino Spino (Mirandola) e Formigine

Disservizi delle poste: ancora proteste in diversi punti della provincia modenese di cui si fanno carico in un’interrogazione alla Giunta Regionale i consiglieri regionali Palma Costi, Francesca Maletti e Luca Sabattini. I disservizi della rete degli uffici postali sul territorio modenese causati principalmente dalla riduzione delle attività di sportello e dalle aperture e chiusure scaglionate degli uffici stessi, stanno creando, quotidianamente, notevoli disagi ai cittadini soprattutto a quelli più fragili. Nello specifico si punta il dito contro le riduzioni di servizio nelle aree più periferiche come a Montecreto o a San Martino Spino dove da tempo è attesa l’apertura di uno sportello Postamat, ma diverse segnalazione di disservizi riguardano anche zone più centrali come il territorio di Formigine, dove alla riduzione degli orari di sportello si è aggiunto la chiusura forzata di un ufficio nella frazione Corlo in seguito a danneggiamenti alla struttura per tentato furto con esplosivo, che ancora non si sa se verrà ripristinata. ‘Nelle aree dell’Appennino e delle zone più periferiche della Regione – dichiarano i tre consiglieri Costi, Maletti e Sabattini – assistiamo ad un progressivo e continuo depauperamento dei servizi postali. Negli ultimi mesi si sono moltiplicate le segnalazioni di disservizi legati all’accesso ai servizi e agli sportelli in tutta la provincia, che soprattutto riguardano gli uffici di prossimità come è stato segnalato nel Comune di Formigine, a San Martino Spino, nel Comune di Mirandola, dove si attende l’attivazione del servizio ‘Postamat’, e per quanto riguarda l’area del Frignano a Montecreto dove, nei giorni scorsi, è stato ridotto il servizio a tre giorni di apertura rispetto ai sei finora adottati. Queste diminuzioni di servizio – spiegano i consiglieri democratici – creano problemi soprattutto nei comuni di montagna, avendo distanze e viabilità essendo poco agevoli, e in generale per la popolazione più anziana. Per esempio, i cittadini di Montecreto nei giorni di chiusura devono spostarsi a Sestola o Castellarano. Ma lo stesso accade in aree periferiche molto lontane dai centri e non servite dal trasporto pubblico (es. San Martino Spino, 18 km da Mirandola). Soprattutto nelle zone appenniniche la permanenza della popolazione dipende sempre più dal mantenimento e rafforzamento di servizi fondamentali, tra cui gli sportelli postali. ‘Nel dispositivo si chiede dunque alla Giunta regionale come intende muoversi affinché Poste Italiane ‘ripristini il servizio regolare a Montecreto e completi quanto previsto a San Martino Spino, ripristinando la funzionalità degli uffici a Formigine e se intende avviare un confronto con Poste Italiane al fine di prevenire ulteriori chiusure o limitazioni, richiedendo un piano di rafforzamento per le aree montane e più periferiche della Regione in generale e della provincia di Modena in particolare.’