Ambulatori scoperti, l’Ausl predisporrà un presidio medico per chi non può spostarsi: lo ha annunciato la consigliera regionale Palma Costi che ha proposto un’interrogazione in Regione. ‘In attesa di riproporre i bandi per la copertura dei posti vacanti, chiedo che questo servizio venga garantito sia a Migliarina di Carpi che a Massa Finalese.’

‘Sul caso della mancanza del medico di base a Migliarina di Carpi, in questi giorni i cittadini assistiti dal dottore giunto al pensionamento stanno ricevendo le comunicazioni in cui sono indicate le modalità per scegliere un nuovo medico. L’Azienda sta inoltre predisponendo una soluzione tempestiva per i pazienti con difficoltà di spostamento, istituendo un presidio di Continuità assistenziale con la presenza di un medico USCA o di guardia medica.’ E’ quanto ha assicurato l’assessore alla Sanità Donini, rispondendo ad un question time della consigliera Palma Costi. ‘Ho chiesto – è intervenuta la consigliera Costi – che questi provvedimenti siano estesi anche a Massa Finalese, in attesa che venga ripristinato il bando di “zona carente” perché l’obiettivo rimane quello di assicurare un medico di base, individuare un nuovo medico a tempo indeterminato, dopo il tentativo infruttuoso dell’anno scorso. Certo – chiosa Costi – l’Asl non ha la facoltà di obbligare un medico di Medicina generale ad aprire un ambulatorio in un certo luogo, né di imporre ai medici di assistenza primaria in graduatoria un incarico, anche fosse a tempo determinato, per prendere in carico quei pazienti. Proprio per questo faccio appello anche al senso di responsabilità dei medici affinché non lascino scoperte le zone periferiche.’