Fonderie, Cirelli “Il protocollo è valido, al lavoro per applicarlo”

Modena

“In queste ore sono stato contattato da parecchi residenti (vivo a 100 metri dalle Fonderie da 18 anni) e tutti vogliono sapere se gli impegni contenuti nel protocollo sono ancora validi: lo ribadisco, la risposta dell’Amministrazione ci dice che quel protocollo è valido e che si sta lavorando per concretizzarne i punti”: il consigliere comunale Pd Alberto Cirelli commenta con soddisfazione la risposta dell’assessora all’Urbanistica Vandelli alla sua interrogazione sulle Fonderie. Ecco la sua dichiarazione:

“Gli impegni presi nel protocollo sottoscritto dall’Amministrazione con i vertici dell’azienda sono ancora validi e anzi si lavora per dare concretezza agli obiettivi prefissati. Com’è noto, il tema Fonderie gira su tre punti cardine: ambiente, tutela del lavoro, ripristino dell’area. Aspetti così delicati e importanti richiedono un approccio serio, scientifico e responsabile. E il protocollo d’intesa del marzo scorso li affronta proprio così, in modo serio, guardando i numeri, senza allarmare e senza sottovalutare. Insomma come deve fare chi amministra, affrontare i problemi con serietà e responsabilità. Ritengo il protocollo una conquista che la nostra Amministrazione ha costruito con fatica, pazienza e determinazione. Per questo non posso che essere soddisfatto delle risposte ottenute dall’assessora Vandelli che, nella seduta di giovedì del Consiglio, ha ribadito non solo che l’accordo resta valido, ma anche che tutti i punti in esso compresi (inclusa la chiusura dell’azienda a gennaio 2022 e la tutela dei lavoratori) sono perseguiti con determinazione dall’Amministrazione stessa. Confermate, quindi, la data di chiusura e la massima tutela possibile dei lavoratori, dobbiamo oggi lavorare su due punti sui quali mi impegnerò personalmente come consigliere e come residente nell’area delle Fonderie: tenere alta l’attenzione sui monitoraggi e cominciare a lavorare con il Quartiere (ho già preso contatti a tal proposito con il nuovo presidente), con i cittadini e le associazioni per il futuro di quell’area una volta dismessa la fonderia: il 2022 è vicino e i percorsi partecipati veri devono cominciare per tempo. Come Gruppo Pd siamo già al lavoro”.