Periferie, Patriarca “Continueremo a fare opposizione chiara e netta”

Dai parlamentari

Il senatore modenese Edoardo Patriarca, capogruppo Pd in Commissione Lavoro, interviene sul dibattito politico sorto intorno al “Piano periferie”. Ecco la sua dichiarazione:

“In questi giorni, in Senato, come parlamentari del Partito democratico siamo stati impegnati in una opposizione seria, determinata e senza sconti nei confronti delle proposte di un Governo che, solo apparentemente, vuole rispondere alle esigenze dei cittadini, mentre, invece, non fa altro che promuovere unicamente provvedimenti che abbiano un riscontro in termini elettorali, tentando, nel contempo, di smantellare quanto di buono costruito dai precedenti Governi di centrosinistra, per il solo fatto che sia in qualche modo targato Pd. Nel dibattito, estenuante e faticoso, sul dl Milleproroghe, in un clima di scontro permanente, tra le centinaia di voti espressi nel giro di un giorno e mezzo, come opposizioni siamo caduti in una ben congeniata trappola ordita dal Governo che, annunciando 140 milioni di euro in più a favore degli Enti locali, occultava il contemporaneo taglio di risorse al Piano periferie. Ci assumiamo, naturalmente, la responsabilità di quanto accaduto, con l’obiettivo, comunque, di recuperare appieno nel passaggio del provvedimento alla Camera. Questo passo falso, però, non deve oscurare l’impegno collettivo del Gruppo del Partito democratico che, anche nel prosieguo, continuerà a fare una opposizione chiare e netta, con l’obiettivo di difendere gli interessi dei più deboli, dei territori e delle categorie sociali meno avvantaggiate. Prova ne è l’impegno profuso a contrastare, in questi giorni, con più di 400 emendamenti (ovviamente tutti respinti), il dl Di Maio, che si traduce nei fatti in un dl disoccupazione. Ci prepariamo alla ripresa a contrastare la prossima Legge di bilancio e il taglio preannunciato degli 80 euro, sacrificati per introdurre la flat tax: si toglie ai più poveri per regalare ai più ricchi…”.