Elisoccorso, Serri “Presentato piano di potenziamento notturno”

Dalla Regione, slider

Oggi in Commissione Politiche per la salute, in Regione, è stato presentato il piano di potenziamento notturno dell’elisoccorso. Dopo una prima fase sperimentale attivata la scorsa estate, ora parte la fase successiva per consolidare e rendere più efficace un servizio fondamentale per i cittadini. La presidente della Commissione Politiche economiche Luciana Serri ha sempre sostenuto la messa in opera di questo percorso ed è stata prima firmataria di risoluzione e interrogazione finalizzate a sostenere l’attivazione del volo notturno e lo sviluppo degli ulteriori potenziamenti, intuendo fin da subito la necessità di un rafforzamento del servizio di elisoccorso. Ecco le caratteristiche del nuovo servizio:

Nel piano è prevista l’introduzione di intensificatori di luce (NVG) e l’estensione a 159 punti di atterraggio notturno, 21 dei quali nella provincia di Modena. Delle 159 aree interessate, 98 riguardano l’area montana, che più di altri sentiva l’esigenza di un potenziamento del servizio capace di garantire un facile accesso ai servizi di primo soccorso. Le aree identificate come idonee all’atterraggio, sono state scelte basandosi su 3 elementi principali:

1. La presenza di disagio in termini di mobilità per l’accesso ai servizi di primo soccorso

2. La presenza di disagio in termini di mobilità per l’accesso all’ospedale HUB

3. L’esigenza di trovare posizioni strategiche capaci di essere punti di confluenza viaria per più territori

Le prospettive future prevedranno un’ulteriore estensione della rete dei punti di atterraggio notturni e uno studio di fattibilità per creare rotte dedicate per il volo strumentale a bassa quota. Questa modalità operativa, caratterizzata da elevati livelli di precisione e affidabilità, permetterà di attivare l’elisoccorso anche in condizioni meteorologiche instabili. Grazie a un potenziamento di mezzi, inoltre, sarà a disposizione una versione aggiornata dell’attuale modello di elicottero presente che, oltre ad avere dispositivi elettronici che consentono la visione notturna amplificata, possiede anche elementi di aggiornamento che garantiscono un’ulteriore efficientamento del soccorso. In particolare, aumentando autonomia di volo e peso trasportabile, garantirà un servizio più efficiente e puntuale.