Ghizzoni “Approvato emendamento su uscita autonoma da scuola”

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Al ritorno dalle vacanze di Natale, gli istituti potranno contare su una norma chiara sulle modalità di uscita autonoma da scuola dei minori di 14 anni. Ne dà notizia la deputata modenese del Pd Manuela Ghizzoni, componente della Commissione Istruzione della Camera. E’ stato infatti approvato uno specifico emendamento presentato in Senato dal Pd che riporta in capo ai genitori la possibilità di autorizzare i propri figli, tenuto conto del contesto complessivo, a ritornare da soli a casa dalle lezioni. Un tema che, a livello locale, era stato denunciato dalla consigliera comunale Pd Grazia Baracchi. Ecco la dichiarazione di Manuela Ghizzoni:

“E’ finalmente in via di risoluzione il problema, sollevato da una sentenza della Cassazione, dell’uscita autonoma da scuola dei minori di 14 anni. La Commissione Bilancio del Senato ha infatti dato il proprio ok a uno specifico emendamento al Dl Fisco, a prima firma dei senatori Pd Marcucci e Puglisi. Nell’emendamento si stabilisce che i genitori, o comunque chi esercita la responsabilità genitoriale, possano autorizzare le scuole a consentire l’uscita autonoma dei minori di 14 anni dai locali della scuola al termine dell’orario delle lezioni: l’autorizzazione in questione esonera il personale scolastico dalla responsabilità connessa all’adempimento dell’obbligo di vigilanza. Un emendamento di buon senso che riporta la decisione sul se andare o meno a prendere il proprio figlio all’uscita della scuola in capo ai genitori, gli unici che sono in grado di valutare il grado di autonomia dei ragazzi e il contesto logistico in cui si muovono (vivere in un piccolo paese o in un quartiere tranquillo è, ad esempio, molto diverso che in una grande metropoli). Il tema è molto sentito anche nel modenese ed era già stato sollevato dalla consigliera comunale del Pd Grazia Baracchi. La sentenza della Cassazione, che pure muoveva da un caso drammatico, rinforzando un obbligo del Codice Penale finora superato dalle autorizzazioni dei genitori, rischiava di vanificare anni di progettualità delle scuole sui percorsi di auto-responsabilizzazione dei ragazzi (si pensi, da noi, ai vari piedibus, vado a scuola con gli amici etc…) e aveva creato grande preoccupazione tra le famiglie di genitori che lavorano, ma anche tra tutto il personale scolastico su cui, improvvisamente, veniva ricondotta totalmente la responsabilità di tutela in assenza di altri adulti. I percorsi pensati a livello locale non sono un semplice aiuto alla organizzazione familiare, ma un vero e proprio progetto educativo di crescita dei ragazzi. Con questo emendamento non si deresponsabilizza certamente la scuola, anzi si afferma una responsabilità diffusa e reciproca tra tutti i soggetti coinvolti. Viste le ricadute pratiche della sentenza della Cassazione, come Pd abbiamo deciso di risolvere il problema sollevato percorrendo la strada legislativa. Il Dl Fisco sarà approvato, insieme alla Legge di bilancio, entro la fine dell’anno. Dopo la pausa natalizia, quindi, si potrà contare su una norma chiara che consentirà una organizzazione coerente anche sul territorio, costituendo un indirizzo unitario per tutte le scuole coinvolte”.