Terapia dolore, Pacchioni “Tenere alta attenzione su malati e famiglie”

Modena

Il Consiglio comunale di Modena, nella seduta di lunedì scorso, ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, presentato dal Pd e da Mdp, sul delicato, ma cruciale tema delle cure palliative e della terapia del dolore. Il commento della consigliera comunale Pd Chiara Pacchioni, prima firmataria dell’odg:

Le terapie per dare sollievo dalla sofferenza, sia in pazienti oncologici che negli stati dolorosi cronici, sono vere e proprie cure a cui, per legge, hanno diritto tutti i cittadini. E’ partendo da questo presupposto che la consigliera comunale del Pd Chiara Pacchioni ha presentato, quale prima firmataria, insieme a Mdp, uno specifico ordine del giorno in tema di cure palliative e terapia del dolore. “E’ stato calcolato – spiega Chiara Pacchioni – che in Italia siano ben 270mila le persone che necessitano di cure palliative, di cui 170mila pazienti oncologici. Gli altri sono per lo più anziani con demenze o malattie neurodegenerative, anche se non mancano, purtroppo, ben 15mila minori”. La legge 38 del 2010 regolamenta sul territorio nazionale le modalità di fruizione e di accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore, mentre la Regione Emilia Romagna aveva approvato una specifica delibera già nel 2000. “L’obiettivo di entrambe le normative – continua Chiara Pacchioni – è quello di creare una rete integrata di servizi in grado di garantire la continuità assistenziale al malato dalla struttura ospedaliera al suo domicilio, attraverso la messa a sistema delle strutture sanitarie e assistenziali, delle figure professionali e degli interventi diagnostici e terapeutici dedicati all’erogazione delle cure palliative, al controllo del dolore in tutte le fasi della malattia, al supporto dei malati e dei loro familiari”. Nel 2015 fu presentata una relazione in Parlamento sullo stato di attuazione della legge che evidenziò come, a tutt’oggi, il diritto ad accedere alle cure palliative e alla terapia del dolore non è ancora garantito a tutti coloro che ne hanno necessità. “Con l’ordine del giorno – spiega Chiara Pacchioni – abbiamo chiesto che il sindaco e la Giunta verifichino lo stato di attuazione della normativa nella nostra città e che diano comunicazione dei risultati in Commissione. E’ fondamentale che venga monitorato il funzionamento complessivo della rete di cure palliative, dalle strutture ospedaliere a quelle territoriali, in modo da assicurare il diritto del paziente a un dignitoso accompagnamento, senza inutili sofferenze, nella fase terminale della malattia. Occorre, inoltre – continua la consigliera Pacchioni – potenziare l’integrazione tra i diversi soggetti (Ausl e organizzazioni no profit in primis) che da anni collaborano per l’assistenza ai malati. Chiediamo, infine, di sostenere un progetto che dai primi risultati risulta molto apprezzato dai malati e dai loro familiari, quello del Fine vita della Geriatria dell’ospedale di Baggiovara che, da fine 2016, può contare su un piccolo, ma specifico reparto di degenza capace di garantire modalità e tempi adeguati alle cure palliative necessarie”.