Sostegno al reddito e all’affitto per le famiglie in difficoltà, azioni per il contrasto della dispersione giovanile, particolare attenzione al verde nell’ambito del più ampio capitolo di spesa riservato alla manutenzione urbana e un approfondimento legato al rinnovo del contratto dei dipendenti degli enti locali: questi gli ambiti sui quali si sta concentrando il lavoro del Pd in vista del Consiglio comunale di giovedì prossimo sul bilancio previsionale del Comune di Modena. «Obiettivo è rafforzare ulteriormente il buon impianto messo in campo dalla Giunta, come testimonia per esempio il giudizio positivo incassato dai sindacati su welfare e sostegno alle fasce deboli, andando poi ad indicare anche altre priorità d’intervento, che come partito riteniamo importanti come i giovani.» Questo il commento del segretario cittadino del Pd e consigliere comunale a Modena, Andrea Bortolamasi. Ecco la sua dichiarazione:

“Quello presentato nei giorni scorsi dalla Giunta comunale di Modena è un bilancio previsionale che insiste su due grandi ambiti di intervento: welfare e manutenzione della città. Priorità che come partito non possiamo che condividere. Investire sul welfare significa infatti porre attenzione e risorse alle fasce più deboli della nostra comunità, in un momento in cui, come evidenziava anche il recente rapporto Oxfam si vanno invece ampliando ulteriormente le diseguaglianze sociali. Fra i compiti di un’Amministrazione come la nostra, siamo convinti ci debba essere quello di contrastare per quanto possibile questa preoccupante tendenza. Come partito e Gruppo consiliare stiamo quindi lavorando su iniziative per l’inclusione attiva, il sostegno al reddito e all’affitto, che rafforzino ed integrino ulteriormente il buon impianto messo in campo dalla Giunta su queste tematiche attraverso il Patto sociale, per una città sempre più inclusiva, che non lasci indietro nessuno. E in questo senso molto è possibile fare anche attraverso l’altro capitolo di intervento, ossia la manutenzione della città, che non significa solo migliorarne l’aspetto, ma anche e soprattutto contrastarne il degrado. Perché la sicurezza di una città si costruisce anche evitando che luoghi e spazi non curati diventino sacche di disagio sociale, a cominciare per esempio dai tanti spazi verdi che Modena può orgogliosamente vantare. In questo senso lo stretto raccordo con i Quartieri e le associazioni dei volontari, prime sentinelle del territorio, potrà aiutare ad individuare le aree su cui intervenire in modo prioritario. Accanto a questo come partito stiamo lavorando inoltre per evidenziare anche altre tematiche sulle quali riteniamo importante individuare risorse in sede di bilancio, a cominciare dai giovani e dal contrasto alla dispersione scolastica.”