Bortolamasi e Baracchi “Buon lavoro al nuovo polo per l’infanzia Triva”

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«Per mantenere l’indiscussa qualità dei servizi per l’infanzia modenesi non può essere sufficiente difendere i pur importanti traguardi raggiunti, ma è necessario continuare con coraggio a sperimentare nuove strade di pari passo con i cambiamenti della società, cui quei servizi devono dare risposte. Buon lavoro dunque al Polo per l’infanzia Triva, dopo 50 anni nuovamente primo nuovo nido della città!» Così il segretario cittadino Pd Andrea Bortolamasi e la capogruppo Pd a Modena Grazia Baracchi commentano l’inaugurazione del nuovo Polo per l’infanzia Triva avvenuta questa mattina, sabato 22 ottobre, nei locali di via Spontini. Ecco la loro dichiarazione:

“Alla fine dello scorso mese di marzo, il Comune presentava i risultati dell’indagine sulla qualità dei propri Servizi 0/3: accanto all’elevato grado di soddisfazione espresso dai genitori nei confronti dei servizi educativi modenesi per l’infanzia, emergevano esigenze nuove che, soprattutto a causa del perdurare della crisi economico-finanziaria e delle nuove dinamiche occupazionali, si traducevano sostanzialmente in richieste di maggior economicità, flessibilità e accessibilità dei servizi. L’inaugurazione del nuovo Polo per l’infanzia Triva di questa mattina è una prima risposta concreta a quelle richieste. Come annunciato nei giorni scorsi dal Comune, all’interno dei locali di via Spontini saranno sperimentati infatti nuovi modelli organizzativi, a cominciare dall’apertura il sabato mattina. Una sperimentazione che guarda al futuro, ma affonda le proprie radici in quella lungimirante stagione che 50 anni fa portò Modena, prima realtà in regione, ad aprile le porte di un asilo nido: il Bonacini, per coincidenza, proprio la stessa struttura inaugurata questa mattina, a testimonianza di una propensione all’innovazione che la nostra città ha saputo portare avanti. Per mantenere l’indiscussa qualità dei nostri servizi per l’infanzia non può essere infatti sufficiente accontentarsi dei traguardi raggiunti, ma è necessario continuare con coraggio a percorrere strade nuove di pari passo con i cambiamenti della società, cui quei servizi devono dare risposte. Buon lavoro dunque al Polo per l’infanzia Triva, dopo 50 anni nuovamente primo nuovo nido della città”