Elezioni, Lucia Bursi “Buon lavoro agli eletti, ora compatti ai ballottaggi”

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Il commento del segretario provinciale del Pd Lucia Bursi sull’esito del primo turno delle elezioni amministrative nei sei Comuni del modenese chiamati al voto:

“Vorrei, innanzitutto, augurare buon lavoro ai sindaci eletti al primo turno. Buon lavoro, quindi, a Marco Bonucchi, a Fabio Braglia, a Maurizio Paladini e a Gianfranco Tanari. L’esito del voto nei Comuni più piccoli ha riservato, in realtà, poche sorprese. Sapevamo che la situazione a Zocca era complicata e che, nei cinque anni passati, non era stato possibile recuperare del tutto i dolorosi strascichi che le vicende pregresse, legate alla ancora precedente legislatura, avevano lasciato. Un grazie, quindi, ad Aldo Preci e alla sua squadra di giovani che, nonostante le difficili premesse, si sono impegnati e hanno fatto un buon lavoro sul territorio. Quanto ai due Comuni, Palagano e Montefiorino, dove era presente una sola lista, il risultato era prevedibile. Siamo, naturalmente, molto felici della riconferma di Fabio Braglia, a testimonianza del buon lavoro svolto nei cinque anni precedenti, ma rimane il rammarico che in altri due piccoli Comuni della montagna, come già avviene per Lama Mocogno e come avverrà anche per il vicino Gaggio Montano, le opposizioni non siano rappresentate in Consiglio comunale. La mancanza del confronto che ne nasce, se accostato alla fatica oggettiva nel trovare persone disponibili a intraprendere l’impegno amministrativo, ci riporta un quadro generale di potenziale difficoltà per il territorio. Grandissimo risultato anche per Marco Bonucchi, a Sestola, dove i cittadini hanno premiato due legislature di buon governo. Infine, i ballottaggi a Pavullo e a Finale Emilia. Le situazioni locali dei due Comuni sono molto diverse, ma, come in altri grandi centri dell’Emilia-Romagna, due elementi sembrano chiari: da una parte, il Movimento 5 stelle che non sfonda e dall’altra, invece, il consenso che raccoglie la proposta della parte più radicale del centro-destra, quella della Lega. Una questione che dovrà interrogare il Pd sulla capacità di questa forza politica di rappresentare alcune istanze, soprattutto le grandi paure, delle comunità locali. Come sempre, con i ballottaggi, si riparte da capo: saranno quindici giorni difficili e noi, insieme ai nostri candidati Stefano Iseppi ed Elena Terzi, ci impegneremo a fondo per centrare l’obiettivo, in entrambi i casi, vicino. Iseppi e Terzi sono candidati a sindaco capaci e competenti, in grado di rappresentare al meglio l’area del centro-sinistra nel governo locale”.