Arletti e Poggi “Agire per far crescere cultura della mobilità sostenibile”

Modena

Discussa giovedì scorso in Consiglio comunale a Modena un’interrogazione del Gruppo Pd sulla promozione della mobilità sostenibile nei percorsi casa-scuola, per fare il punto dei tanti progetti che scuole e Quartieri hanno negli anni attivato o stanno attivando proprio in questo inizio di primavera. «Una città che vuole investire davvero in mobilità sostenibile deve unire agli investimenti strutturali, come percorsi ciclabili o zone 30, un forte investimento in promozione della cultura di base a sostegno delle scelte di mezzi alternativi all’auto» sottolineano i consiglieri Pd Simona Arletti e Fabio Poggi, impegnati da tempo sui temi della mobilità sostenibile. Ecco la loro dichiarazione:

“Con l’arrivo della bella stagione alcune scuole modenesi hanno ripreso o avviato iniziative per promuovere il raggiungimento delle scuole a piedi o in bicicletta: una “buona pratica” che prova a contrapporsi alle ben meno virtuose abitudini che spesso vedeno molti genitori, non solo utilizzare mezzi a motore per accompagnare i figli a scuola nonostante questa si trovi a brevissima distanza dalla propria abitazione, oltre l’80% degli studenti delle scuole dell’obbligo abita a meno di 500 metri dalla propria scuola, ma anche protagonisti di frequenti e incresciosi episodi di maleducazione, stradale e non, che si ripetono quotidianamente davanti alle scuole da cui il detto “portare i figli in macchina fin sulla cattedra. Una città che vuole investire davvero in mobilità sostenibile deve unire agli investimenti strutturali, come percorsi ciclabili o zone 30, un forte investimento in promozione della cultura di base a sostegno delle scelte di mezzi alternativi all’auto. Tra le azioni che sappiamo essere importanti ci sono i tanti progetti che le scuole e i Quartieri insieme con l’Amministrazione sostengono per far comprendere ai ragazzi fin dalle scuole primarie i benefici personali e ambientali di esperienze quali i cosiddetti Pedibus o percorsi casa-scuola a piedi o in bici. Tante sono le esperienze consolidate nelle scuole della nostra città ma altrettante sono le sperimentazioni di nuovi percorsi o nuovi mezzi che stanno partendo proprio questa primavera. È importante quindi che l’Amministrazione stia al fianco delle scuole, dei volontari, dei Quartieri con contributi di idee e di fatto che diano le gambe a queste buone pratiche. Non dobbiamo pensare che i percorsi casa-scuola sostenibili siano per forza realizzabili solo con forte investimenti economici e in modo da garantire una sorta di servizio aggiuntivo, vanno create le condizioni di minima perché i ragazzi e le loro famiglie possano cogliere la bellezza dello stare insieme passeggiando o andando in bicicletta e scoprendo il proprio territorio, così da trasformare una scelta estemporanea in un’abitudine quotidiana all’uso del mezzo più ecologico, economico e socializzante.”

(Fonte immagine: greenews.info)