Cispadana, Lucia Bursi “Bene il Governo, è un’opera strategica”

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Il Consiglio dei ministri, nella riunione serale di mercoledì 10 febbraio, ha risolto l’impasse tra Ministeri che stava tenendo fermo il percorso per la realizzazione della Cispadana, l’autostrada che dovrà collegare l’area nord delle province di Reggio, Modena e Ferrara al resto della rete autostradale nazionale. “Si tratta di un’opera importante – conferma il segretario provinciale del Pd Lucia Bursi – necessaria, in una visione strategica dell’area, anche per riuscire a mantenere sul territorio le imprese a caratura nazionale e internazionale”. Ecco la sua dichiarazione:

“Bene ha fatto il Governo a compiere un altro passo avanti verso la realizzazione della Cispadana. Si tratta, lo abbiamo a più riprese ribadito, di un’opera strategica per il nostro territorio, in particolare per l’area nord che attende, da anni, una infrastruttura capace di connettere la zona ai più importanti assi viari nazionali e di togliere traffico pesante dai centri abitati e dalla viabilità ordinaria. La Cispadana attraverserà ben sette Comuni della provincia di Modena (Novi, Concordia, San Possidonio, Mirandola, Medolla, San Felice e Finale Emilia), tutti compresi nel cratere sismico. L’area nord modenese, impegnata nel processo di ricostruzione, ha la necessità, nell’ambito di una visione strategica dell’area, di mantenere sul proprio territorio, anche grazie a infrastrutture moderne e funzionali, le imprese a caratura nazionale e internazionale. Con lo Sblocca Italia, il Governo aveva inserito la Cispadana nell’elenco delle Infrastrutture strategiche. Con la decisione presa nella tarda serata di mercoledì si fa fare all’opera un ulteriore passo in avanti, aprendo alla possibilità per la Regione Emilia-Romagna, fortemente impegnata su questo fronte, di perseguire con maggiore efficacia l’obiettivo dichiarato di aprire i cantieri entro la fine del primo mandato della Giunta Bonaccini”.