Bilancio 2016, Trande “Continua azione di rilancio e sviluppo città”

Modena

«La proposta di bilancio presentata della Giunta è una ottima ed avanzata base a cui, come Pd, passando per il confronto con la maggioranza di centrosinistra, non mancheremo di dare un contributo in termini di idee e proposte per renderla ancora più aderente e calzante ai bisogni della nostra comunità.» Questo il commento del capogruppo Pd a Modena, Paolo Trande, dopo l’illustrazione da parte del sindaco Muzzarelli, questo pomeriggio in Consiglio, della manovra 2016 predisposta dall’Amministrazione comunale. Ecco la sua dichiarazione:

“Quella presentata oggi in Consiglio comunale dal sindaco Muzzarelli è una manovra di bilancio che condividiamo perché porta il chiaro segno dei valori e degli ideali del centrosinistra: sviluppo ed equità, innovazione. Investimenti pari a 100 milioni di euro nel triennio, 60 dei quali nel solo 2016, calo della pressione tributaria per 19,3 milioni, grazie alla abolizione di Imu e Tasi su prima casa, imbullonati e terreni agricoli e il congelamento delle addizionali Irpef, costante attenzione al welfare allargato con l’assegnazione di 2 milioni di euro per potenziamento, ristrutturazione e aggiornamento, tutto questo a fronte di una previsione di aumento dell’1,5% della Tari, pari a circa 500.000 euro, che speriamo comunque di essere in grado di riassorbire nel corso dell’anno attraverso la lotta all’evasione: questi in estrema sintesi gli elementi essenziali della manovra illustrata ieri in Commissione dall’assessora al Bilancio Ferrari e oggi in Consiglio dallo stesso sindaco. Abbiamo vissuto anni di durissima crisi economica, di duri tagli dei trasferimenti statali, di patto di stabilità e di quasi blocco del turn-over che hanno procurato un preoccupante calo della spesa corrente (-21 mln), un picco negativo degli investimenti (solo 9 mln nel 2013) ed un’altrettanto preoccupante riduzione dei dipendenti comunali. L’anno passato abbiamo varato un bilancio di stabilizzazione in cui abbiamo chiesto qualche sacrificio ai modenesi (+7,5 mln di IMU/TASI) e abbiamo rilanciato con decisione gli investimenti sino a raggiungere la cifra di 47 mln (25 diretti e 12 indiretti su patrimonio comunale), salvaguardando al tempo stesso la nostra rete di servizi. Questo sarà l’anno, sfruttando i primi segnali d’inversione dell’attuale fase economica internazionale e nazionale, in cui imprimeremo una prima svolta alle politiche di bilancio aumentando ancora la buona spesa (gli investimenti), potenziando e aggiornando le politiche di welfare per la coesione sociale. Molti modenesi sono ancora alle prese con gli effetti della più grande crisi economica moderna. Vecchi e nuovi bisogni essenziali, domande più evolute di servizi per avere pari opportunità e una migliore qualità di vita (dalla cultura, all’ambiente, alla smart city, alla manutenzione della città e promozione turistica) vedranno risorse aggiuntive con l’obiettivo di dare risposte sempre più appropriate, efficienti ed efficaci anche grazie alla applicazione del nuovo ISEE che dovrebbe garantire maggiore specificità (eguaglianza) nell’accesso ai servizi. La proposta di bilancio della giunta è una ottima ed avanzata base a cui, come Pd, passando per il confronto con la maggioranza di centrosinistra, non mancheremo di dare un contributo in termini di idee e proposte per renderla ancora più aderente e calzante ai bisogni della nostra comunità.”