IC, Gruppo Pd “Bene avvio Piano, proseguire ora con il dialogo”

Modena

Integrare e mantenere il tavolo di lavoro con le autonomie scolastiche per accompagnare la costruzione degli istituti comprensivi, istituire già dal prossimo anno un tavolo permanente di confronto con i presidenti dei Consigli d’istituto dei futuri comprensivi e con il coordinatore dei presidenti per un confronto continuo e attento ai bisogni delle scuole e fare della ridefinizione dello stradario di ogni istituto l’occasione per un riequilibrio dei carichi demografici e sociali. È quanto chiede l’ordine del giorno del Gruppo Pd approvato oggi in Consiglio comunale a Modena, nell’ambito della discussione sull’istituzione dei nuovo istituto comprensivi. Ecco la dichiarazione del Gruppo consiliare del Partito democratico a Modena:

“Gli istituti comprensivi, come abbiamo più volte ripetuto, rappresentano una rete di laboratori fondamentali, per l’innovazione della proposta scolastica che la nostra città mette a disposizione di famiglie e ragazzi, con il primario obiettivo di mantenere quegli standard di qualità che l’hanno più volte contraddistinta. Il percorso di confronto intrapreso nel corso dell’ultimo mese ha visto la Giunta impegnata ad ascoltare i motivi del dissenso alla prima bozza di riorganizzazione e a valutare le proposte provenienti da dirigenti scolastici, rappresentanze dei docenti e genitori delle scuole coinvolte. Il nuovo assetto tiene conto di diverse richieste di modifica avanzate all’interno di quegli incontri, ma accontentare tutti non era oggettivamente possibile, tenuto conto delle istanze, a volte in netta contraddizione le une con le altre, proposte dalla varie componenti. Se, va detto onestamente, nella definizione della prima ipotesi di organizzazione si era lasciato poco spazio al dialogo, altrettanto onestamente bisogna riconoscere ora come alcune delle proposte emerse dal tavolo di confronto avrebbero messo in crisi l’intero impianto, andando a modificare l’assetto di autonomie che già in precedenza avevano espresso il loro parere favorevole. L’assetto contenuto nell’attuale proposta di delibera mantiene inoltre un sufficiente grado di flessibilità per il prossimo futuro. Flessibilità volta a rispondere alle variabili socio-economiche e demografiche che potrebbero incidere sullo sviluppo della nostra città. Proprio per questo riteniamo che il percorso avviato oggi debba essere accompagnato e verificato passo passo, per poter eventualmente intervenire in modo tempestivo su criticità o problemi. Nasce da questa considerazione l’ordine del giorno che abbiamo presentato in Consiglio comunale, per chiedere il mantenimento e l’implementazione dell’attuale tavolo delle autonomie scolastiche e la contemporanea creazione di un secondo tavolo permanente fra Amministrazione e istituti comprensivi. In secondo luogo, passaggio fondamentale per la concreta riorganizzazione in istituti comprensivi della rete scolastica, sarà la ridefinizione degli stradari, occasione per disegnare un nuovo equilibrio dei carichi demografici e sociali.”

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