Stabilità, Patriarca “Provvedimento attento al welfare”

Dai parlamentari

Il deputato modenese del Pd Edoardo Patriarca, Componente della Commissione Affari sociali, commenta favorevolmente gli interventi su welfare, contrasto alla povertà, servizio civile e lotta alle ludopatie contenuti nella Legge di Stabilità 2016 recentemente approvata. Ecco la sua dichiarazione:

“La Stabilità approvata ieri in via definitiva dal Senato è un legge attenta al welfare, a cominciare dalle risorse stanziate per il settore: il doppio, da 1,7 a 3,4 miliardi di euro, rispetto a quelle previste dal precedente Governo, andando inoltre a stabilizzare il Fondo per le politiche sociali e quello per la non autosufficienza. Altrettanto rilevante l’introduzione di misure strutturali di contrasto alla povertà, per le quali vengono impegnati 600 milioni per il prossimo anno e oltre 1 miliardo di euro a partire dal 2017, stanziamenti all’interno dei quali trova spazio anche un considerevole aumento dei fondi per gli ammortizzatori sociali per i disoccupati di lunga durata (Asdi). Attenzione è riservata poi alle norme a favore della disabilità, a partire dal finanziamento di 90 milioni di euro del Fondo per il cosiddetto “dopo di noi”. Anche grazie la tassazione sul gioco d’azzardo, è previsto inoltre lo stanziamento di 70 milioni di euro per garantire l’assistenza, l’autonomia e la comunicazione personale agli alunni con disabilità. Significativo il sostegno alla maternità, con il rinnovo per il 2016 del voucher per l’acquisto di servizi di baby sitting, esteso però anche alle lavoratrici autonome e alle giovani imprenditrici. Sul fronte del sostegno alla famiglia da sottolineare inoltre l’apposito stanziamento destinato al coniuge separato e in stato di bisogno per il mancato pagamento degli alimenti. Attenzione anche verso i giovani, con l’aumento di 100 milioni di euro per il servizio civile per il cui svolgimento potranno essere attuati progetti all’interno del programma di riqualificazione urbana delle periferie, ma soprattutto con l’estensione, per i prossimi due anni, del sostegno di disoccupazione per i contratti precari. In termini di welfare aziendale viene introdotta una disciplina tributaria specifica per la sua promozione, con la legge di stabilità 2016, infatti, tutti i servizi di welfare aziendale contrattati con i sindacati sono totalmente esenti da tasse e, fino al limite previsto di 2.500 euro annui per ogni lavoratore, l’Agenzia delle entrate non deve più preoccuparsi che le imprese sostituiscano salario (tassato) con welfare (esente dalle tasse): entro quella somma, l’azienda può pagare in servizi invece che in salario. Finalmente istituito inoltre il Fondo per il sostegno alle vittime dell’amianto, 30 milioni di euro nel prossimo triennio, per il risarcimento dei familiari che hanno perso i loro cari per patologie gravissime contratte sul lavoro. Da citare anche le norme a favore della ricerca, con il raddoppio degli stanziamenti per la sperimentazione di terapie innovative per la cura di gravi patologie degenerative. Così come le misure riguardanti il comparto giochi: dal divieto assoluto di pubblicità sulle reti generaliste (fascia oraria 7-22) all’aumento della tassazione del comparto. Azioni che evidenziano l’impegno dell’Esecutivo sul terreno della lotta alle ludopatie, fenomeno che negli ultimi anni ha purtroppo visto un forte incremento. Il lavoro parlamentare ha inoltre consentito una riduzione significativa del taglio delle risorse nei confronti dei patronati, che dai 45 milioni di euro originariamente previsti è sceso a 15. Il ridimensionamento di questo taglio riconosce l’importante ruolo sociale dei patronati, che con la loro presenza capillare svolgono spesso un ruolo di supplenza alle carenze della pubblica amministrazione.”