Piazza Roma, Stortini “Un gioiello senz’auto restituito alla città”

Modena

“Grazie alla tenacia dell’Amministrazione Pighi, che ha saputo andare avanti nonostante le critiche spesso pretestuose, e del sindaco Muzzarelli, che ha completato l’opera, Piazza Roma è stata finalmente restituita ai cittadini e ai turisti in tutta la sua bellezza. Piazza che ci auguriamo possa essere liberata totalmente dalle auto”: è il commento del responsabile Ambiente e Territorio della Segreteria cittadina del Pd Michele Stortini dopo che la piazza antistante Palazzo Ducale è stata liberata dalle auto. Ecco la sua dichiarazione:

“Piazza Roma è stata finalmente restituita ai cittadini in tutta la sua bellezza, mancano alcuni ritocchi come prevede il progetto complessivo, ma si comincia ad intravedere il risultato finale. Un ottimo risultato che ora è sotto gli occhi di tutti. Grazie soprattutto alla tenacia dell’Amministrazione Pighi che, nonostante le critiche piovute in questi anni da più parti, ha tenuto il punto e all’Amministrazione Muzzarelli che ha completato l’opera. In questi giorni si è detto che la piazza deve essere riempita di iniziative, attività, fino ad ipotizzare anche mercati settimanali, pena un novello deserto dei tartari. Insieme all’Amministrazione, al Quartiere e a tutti i cittadini di Modena discuteremo come usarla al meglio senza però essere ossessionati dal “riempirla”. In fondo una piazza vive e viene vissuta anche senza bisogno di occuparla sistematicamente con bancarelle. Rimane, come sottolineato anche dal sindaco, il tema dei parcheggi, per ora previsti in un lato della piazza. Riteniamo che sia opportuno perseguire con tenacia e coraggio soluzioni diverse per evitare di snaturare la nuova fruizione della piazza, un salotto/gioiello che sarebbe un vero peccato rovinare con qualche posto auto. E questo non in nome di una astratta idea di bellezza, ma appunto di funzionalità. Ve lo immaginate, ad esempio, il concerto di San Silvestro in piazza Roma con le auto vicino al ristorante Oreste? Piazza Roma, come del resto il centro di Modena, non è un tema esclusivo dei residenti, ma riguarda tutta la città”.