Chiusura centro storico Vignola, il mistero del volantino notturno

Dai Circoli

Mentre, da una parte, come nel caso del futuro utilizzo di Villa Trenti, l’Amministrazione comunale ostenta la carta della partecipazione, in altri casi, come la ventilata decisione di chiudere il centro storico durante le festività, procede lasciando volantini sotto le saracinesche dei commercianti: il Coordinamento e il Gruppo consigliare del Pd Vignola e de La Vignola che Vogliamo chiedono spiegazioni alla Giunta Smeraldi su quello che appare sempre più un “blitz” natalizio. Ecco la loro dichiarazione:

«Pochi giorni fa sotto alle saracinesche di molti commercianti (ma non tutti) del centro storico è apparso nottetempo(!) un volantino intestato Comune di Vignola (però non protocollato), che comunicava la decisione della nuova Amministrazione comunale in materia di chiusura del centro storico durante le festività. Data la modalità alquanto bizzarra, anche se non nuova in città, si è pensato a uno scherzo di un buontempone, ma dal confronto tra una rappresentanza dei commercianti e l’assessore Rubbiani, che ne ha riconosciuto la paternità, si è avuta conferma che di comunicazione ufficiale si trattava. Si rimane perlomeno stupiti e appare ogni giorno più chiaro che la partecipazione tanto sbandierata della Giunta Smeraldi presenta criticità e punti deboli laddove si dimostra essere un facile espediente per coprire l’approssimazione che in realtà segnerà questi anni di governo. Ci domandiamo: Come è possibile che la partecipazione venga usata in modo strumentale solo quando l’Amministrazione comunale non è in grado di produrre idee proprie e/o largamente condivise (es: Villa Trenti)? Come è possibile che sulla chiusura anche temporanea e sperimentale del centro storico non si sia ritenuto avviare per tempo un confronto con i commercianti e con i residenti così come, tra l’altro, affermato in sede di presentazione delle linee programmatiche per il mandato 2014/2019? Infine ci chiediamo se le organizzazioni di categoria sono state preventivamente informate in merito a una decisione che appare sempre di più un “blitz” natalizio. Il Partito democratico di Vignola ritiene necessario che su argomenti di così rilevante impatto sulla comunità e sui cittadini, ci sia una visione di insieme, un progetto condiviso che dia la prospettiva dell’idea di città che si vuole promuovere. L’impressione è che si vogliano bruciare le tappe per segnare il passo, senza che a ciò corrisponda un reale interesse alla ulteriore qualificazione della nostra comunità. Per questo, insieme ai tanti cittadini e commercianti stupiti da cotanta approssimazione, attendiamo spiegazioni al più presto».

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