Il Comitato a sostegno di Stefano Bonaccini della zona Nord Est

Comunicati

Riceviamo e giriamo per conto del Comitato a sostegno della candidatura di Stefano Bonaccini

Devid Ghermandi, Vittorio Leo e Fabrizio Zoboli dei Comitati per Stefano Bonaccini dei Comuni della Zona Nordest di Castelfranco Emilia spiegano le ragioni per le quali sostengono Stefano Bonaccini.

“Abbiamo deciso di sostenere Stefano Bonaccini perchè è il candidato che meglio riesce a rappresentare le idee e valori del Partito Democratico. Nella sua proposta programmatica è riuscito a coniugare il meglio delle passate esperienze in termini di servizi con le nuove esigenze e bisogni della società emiliana contemporanea, gettando le basi per un nuovo modello emiliano.
Condividiamo che il lavoro e la crescita siano il primo e più importante punto programmatico. Ripresa dell’occupazione e politiche inclusive che verranno realizzate con quotidiane politiche generali, complessive ed integrate quali: l’utilizzo dei 2.5 miliardi di fondi europei; la valorizzazione del nostro tessuto produttivo e delle nostre eccellenze; la riduzione della burocrazia, soprattutto per l’insediamento di nuove attività produttive; promozione e riorganizzazione del turismo regionale; il rilancio dell’istruzione e formazione tecnica e professionale; la lotta alle infiltrazioni mafiose; la conservazione e diversificazione dei servizi a sostegno delle lavoratrici madri; la riforma dei centri dell’impiego, i quali dovranno davvero favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e prestare assistenza ai disoccupati, e anche lavoratori, per aiutarli a valorizzare le proprie competenze e individuare le proprie attitudini. Un altro punto per noi essenziale è quello della ricostruzione dai danni causati dal terremoto, alluvione e tromba d’aria alle nostre case, imprese, beni culturali, tessuti urbani e ambienti rurali, con l’impegno a velocizzare i pagamenti alle imprese impegnate nei lavori. Inoltre apprezziamo le sue proposte a favore dell’ambiente, con precisi impegni di riduzione del degrado idrogeologico, salvaguardia degli alvei dei fiumi e precisi impegni per la riduzione del consumo del suolo, aumento della raccolta differenziata e limitazione degli inceneritori. Infine sosteniamo Stefano Bonaccini per il suo impegno per il riassetto istituzionale degli enti locali, favorendo le aggregazioni dei Comuni, e di dimezzare le partecipate pubbliche”.