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“Avevamo detto che, da subito, ci saremmo rimessi al lavoro per cercare di far ottenere alle aree terremotate le tutele di cui hanno necessità: nella tarda mattinata di oggi, abbiamo presentato l’emendamento in cui chiediamo che la dilazione della restituzione dei prestiti bancari accesi per il pagamento delle tasse sia di tre anni”: il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari, insieme al senatore Claudio Broglia e ai colleghi emiliani del Pd, hanno compiuto un nuovo passo istituzionale per tentare di superare l’attuale scadenza di un anno nella proroga delle tasse nelle aree del sisma

I senatori emiliani del Pd sono al lavoro per riuscire ad ottenere l’allungamento dei tempi della proroga per il pagamento delle tasse per le imprese e i cittadini dell’area del cratere sismico. Proprio nella tarda mattinata di oggi, infatti, i senatori Stefano Vaccari e Claudio Broglia, insieme ai colleghi Pd della nostra regione, hanno presentato uno specifico emendamento che mira ad introdurre, in sede di conversione in legge del dl 151, il termine di “tre anni” in sostituzione dell’attuale scadenza a un anno. Come si ricorderà un emendamento analogo era stato introdotto, proprio grazie all’impegno di Broglia e Vaccari, nel cosiddetto dl Enti locali. L’assalto di emendamenti, tra i più disparati e disomogenei, aveva però convinto il Governo a rinunciare alla conversione in legge del decreto. In extremis, a fine anno, le scadenze erano state raggruppate nel dl 151 e la proroga nel pagamento delle tasse era stata stabilita in un solo anno. “Avevamo detto che, da subito, ci saremmo rimessi al lavoro per cercare di far ottenere alle aree terremotate le tutele di cui hanno necessità – spiega il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari – e così abbiamo fatto. Nella tarda mattinata di oggi, abbiamo presentato il nostro emendamento in cui chiediamo che la dilazione della restituzione dei prestiti bancari accesi per il pagamento delle tasse sia di tre anni. Anche nel 2014 continua, inalterato, il nostro impegno nell’ascolto e nella trasposizione legislativa delle richieste dei territori colpiti dal sisma”.