Maranello, domenica si intitola la sede del Circolo Pd a Scaramelli

Dai Circoli

E’ programmata per la mattina di domenica 22 dicembre la cerimonia di intitolazione della sede del Circolo Pd di Maranello a Evaristo Scaramelli, sindaco di Maranello dal 1967 al 1984, a dieci anni dalla sua scomparsa. “E’ un grande onore – dichiara il segretario del Circolo Pd di Maranello Fabrizio Zucchi – poter intitolare la nostra sede a un uomo di grande spessore come Evaristo. Un uomo che ha saputo sempre dialogare con tutti, senza pregiudizi, che sapeva ascoltare e agire in modo sempre costruttivo. Ha sempre avuto un amore immenso per Maranello – conclude Zucchi – l’intitolazione è un modo per ringraziarlo per tutto quello che ha saputo fare per tutti noi”.

Una cerimonia di intitolazione in ricordo di un grande uomo, un amministratore di spessore, a dieci danni dalla scomparsa: è fissata per domenica 22 dicembre, a partire dalle ore 10.30, la cerimonia ufficiale di intitolazione della sede del Circolo Pd di Maranello, in Piazza Libertà 34/35, all’ex sindaco Evaristo Scaramelli. Scaramelli è stato sindaco di Maranello dal 1967 al 1984. Dopo un’esperienza come sindacalista nei coltivatori diretti della Ccgil, nel 1951 entrò in Consiglio comunale, dove rimase fino al marzo del 1995. E’ stato un’apprezzata guida della comunità maranellese in anni di grande crescita economica e sociale del territorio. Maranello lo ricorda per le importanti opere realizzate, grazie anche agli stretti rapporti con Enzo Ferrari, come l’Istituto Professionale Ipsia Ferrari e la piscina comunale. “Si tratta di un grande onore- dichiara il segretario del Circolo Pd di Maranello Fabrizio Zucchi- poter intitolare la nostra sede a un uomo di grande spessore come Evaristo. Un uomo che ha saputo sempre dialogare con tutti, senza pregiudizi, che sapeva ascoltare e agire in modo sempre costruttivo. Anche dopo aver concluso la sua carriera da uomo delle istituzioni ha sempre continuato ad occuparsi della vita pubblica del paese, come sindacalista per i pensionati della CGIL e con il lavoro al Circolo Arci cittadino. Ha sempre avuto un amore immenso per Maranello – conclude Fabrizio Zucchi – L’intitolazione è un modo per ringraziarlo per tutto quello che ha saputo fare per tutti noi”.