Qui di seguito, riportate in ordine cronologico, le dichiarazioni dei candidati alla segreteria provinciale Lucia Bursi e Giuseppe Schena e dei vari comitati a sostegno delle mozioni nazionali.
Lucia Bursi
CONGRESSO PROVINCIALE
25 ottobre 2013. Lucia Bursi ha inviato una lettera aperta ai quattro candidati alle Segreteria Nazionale del Pd chiedendo maggiore attenzione per il nostro territorio provinciale: «Come ho scritto nel mio programma – si legge nel testo della lettera – vorrei un partito vicino: un partito che coi suoi iscritti, i suoi dirigenti e i suoi amministratori sia vicino alle persone. Ne riconosca le esigenze e le aspettative e fornisca risposte efficaci ai problemi dei territori attraverso programmi e amministratori qualificati. Anche a voi chiedo di essere vicini ai territori. Di portare all’interno del dibattito nazionale le esperienze, i problemi concreti e le enormi potenzialità che ogni specifico territorio esprime».
Giovanni Taurasi
CONGRESSO NAZIONALE
31 ottobre 2013. Paolo Gelli, Consigliere comunale di Carpi del PD, Simone Morelli, Assessore al Commercio e Centro Storico di Carpi e Giovanni Taurasi, Presidente del Consiglio comunale di Carpi. “Il coordinamento punta ad ampliare la partecipazione alle elezioni dell’8 dicembre e a coinvolgere coloro che sostengono la candidatura di Matteo Renzi alla guida del Partito Democratico e pensano che il Sindaco di Firenze interpreti l’esigenza di cambiamento e di innovazione del Paese e del PD – affermano i promotori dell’iniziativa – questi mesi, dopo l’insuccesso delle elezioni politiche di febbraio, lo psicodramma vergognoso dell’elezione del Presidente della Repubblica con il voto dei 101, il tentativo fallito di un Governo di cambiamento e infine la nascita del Governo delle larghe intese hanno dimostrato ancora di più agli elettori e agli iscritti del PD la necessità di un partito vincente e convincente, che sia in grado di cambiare verso, per usare lo slogan di Renzi, al Paese, all’Europa e al PD”.
“L’ISTAT certifica 6 milioni di disoccupati. Per la destra il problema principale è ancora Berlusconi. Per i pentastellati gli scontrini. La sinistra e il PD devono guardare al futuro e non al passato – concludono Gelli, Morelli e Taurasi – e occuparsi dell’Italia e di quei 6 milioni di italiani e della generazione esclusa dal mondo del lavoro, da ogni percorso di formazione e istruzione, dei milioni di precari: una generazione che rischia l’esclusione sociale definitiva e la possibilità di costruirsi un progetto di futuro. Dobbiamo sconfiggere la rassegnazione e ridare speranza al nostro Paese”.
25 ottobre 2013. Maria Costi, nominata portavoce del Comitato dei sostenitori modenesi di Matteo Renzi, dichiara: «Il seme del rinnovamento gettato da Matteo Renzi – sottolinea Maria Costi sostenitrice del sindaco di Firenze sin dalle scorse primarie – ha cambiato l’’atteggiamento generale della politica. Ha segnato un punto di non ritorno. E’ per questo che oggi sulla sua candidatura convergano anime diverse. E da questo inevitabile cambiamento da cui oggi ripartiamo rafforzando l’obiettivo di cambiare il Pd per cambiare verso al Paese. E’ un’occasione di confronto dove diamo spazio alle persone e ai loro contributi. Per questo è importante che tutti si sentano chiamati in causa,’ in questa battaglia’».